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Trasporti, sanità, semplificazioni, sgravi ed investimenti: un bilancio di grande prospettiva approvato in Regione


L’opposizione ha preferito polemizzare anziché entrare nei contenuti del documento, ma dobbiamo essere consapevoli che oggi abbiamo approvato il bilancio più importante e ricco di investimenti di questa legislatura”. Così il capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo interviene a seguito dell’approvazione del bilancio di Regione Lombardia avvenuta martedì pomeriggio nell’aula del Pirellone. “Mentre qualcuno preferisce fare le sceneggiate in aula, noi ci occupiamo delle esigenze dei cittadini, a partire dal Trasporto Pubblico. Un miliardo e 607 milioni di investimenti per il rinnovo del materiale rotabile per venire incontro alle legittime richieste dei pendolari lombardi, che devono viaggiare su treni puliti, sicuri e puntuali”. Saranno acquistati nei prossimi dieci anni 106 nuovi treni.

La Regione è intervenuta e interverrà anche in futuro per coprire i buchi milionari nel Trasporto Pubblico Locale creati colpevolmente dai governi del PD e dalla riforma Delrio, che ha mantenuto le funzioni in capo alle Province svuotandone però le casse. Proprio su questo argomento, nei mesi passati, ci sono state delle forti polemiche che abbiamo raccontato nei post "Dal governo di roma ancora tagli alla Lombardia: 162 milioni di euro in meno, anche per i trasporti" e "Regione Lombardia contro il taglio del trasporto pubblico locale in Brianza". E' singolare leggere le dichiarazioni trionfalistiche del PD regionale, riportate a pappagallo anche da quello locale, che si attribuisce meriti per l'intervento di Regione Lombardia a coprire un buco fatto dal loro stesso governo. 

Spulciando i numeri di questo bilancio si trovano anche i 27 milioni di euro all’ALER per il recupero degli alloggi e 20 milioni per l’azzeramento dell’IRAP per 3 anni a favore dei nuovi esercizi commerciali nei centri storici e 100 milioni destinati alla sanità per l’ammodernamento delle strutture e della diagnostica. Tra le nuove norme introdotte, invece, c'è quella che prevede l’accorpamento tra l’Agenzia regionale per l’istruzione, la formazione e il lavoro (Arifil) e l’Istituto regionale per la ricerca, al statistica e la formazione (Eupolis). Altra novità importante: la Lombardia avrà un suo Fondo pensione al quale i lavoratori, pubblici e privati, potranno iscriversi, sul modello di quello attivo in Trentino Alto Adige. L’obiettivo è quello di sviluppare una previdenza complementare territoriale lombarda che sia in grado di assicurare più alti livelli di copertura previdenziale e assistenziale.  

Vorrei spendere anche una parola sui 500 mila euro stanziati per l’Open d’Italia di Golf - chiude Romeo -: credo che sia doveroso e utile per Regione Lombardia continuare ad investire sui grandi eventi che portano ricchezza, indotto e posti di lavoro. La cultura dell’invidia non porta da nessuna parte”.

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