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Visualizzazione dei post da giugno, 2017

La Bicistazione "l'è la fabrica del domm" di Desio

Nel consiglio comunale di ieri sera la Lega Nord ha interrogato nuovamente l'amministrazione comunale per chiedere quando sarà operativa la Bicistazione . Ancora una volta nessuno è stato in grado di dare una risposta precisa ed indicare una data alla richiesta avanzata dal consigliere Andrea Villa . Nel consiglio comunale di maggio l'assessore Rocco aveva assicurato che entro metà giugno i lavori sarebbero stati terminati. Ieri sera abbiamo appreso che i lavori sono conclusi ma mancano ancora i collaudi. Senza collaudi la struttura non può essere utilizzata, pertanto non può nemmeno essere considerata ultimata perché non è ancora fruibile da parte dei cittadini. La Bicistazione avrebbe dovuto essere fatta e finita in tre mesi, invece ci stanno mettendo oltre un anno. Del parcheggio in via Zandonai, invece, non è stato posato nemmeno un cordolo. Due opere semplici che questa amministrazione fatica a gestire dimostrando la propria incapacità amministrativa. Come po

Topi e piedi neri nella palestra di via Agnesi: così il sindaco fa allenare i nostri ragazzi.

Ieri sera, in Consiglio Comunale, il gruppo Lega Nord ha presentato un'interrogazione per incentivare l'amministrazione a risolvere i molti problemi legati alla condizione della palestra della scuola elementare di via Agnesi. I problemi sono tanti e mettono a rischio l'incolumità degli studenti, degli insegnanti e di tutti i fruitori della palestra. Innanzitutto occorre evidenziare che ci sono diversi problemi strutturali come la mancanza degli spogliatoi, l'impossibilità di aprire le finestre e permettere quindi una corretta aerazione, le scale immediatamente contigue alla sala da ginnastica... E' vero che questi problemi non possono essere risolti in tempi brevi perché richiedono grossi investimenti, ma ciò non toglie che per garantire la sicurezza occorre intervenire il prima possibile. Ma oltre ai problemi strutturali, ci sono anche altre situazioni che potrebbero essere risolte in brevissimo tempo se solo si volesse intervenire. Ad esempio rimu

Con il nuovo regolamento case popolari ai lombardi in Lombardia

In Lombardia si volta pagina. Case popolari, prima i lombardi. E' questo l'indirizzo politico del nuovo regolamento che ieri è stato presentato da Roberto Maroni , presidente della Regione: " Vogliamo favorire chi risiede in Lombardia, senza discriminare nessuno, ma per garantire che entra in una casa chi ha diritto a entrare, in base ai nuovi criteri, che sono criteri che tengono conto delle nostre radici - ha puntualizzato Maroni -. Noi non abbiamo mai tagliato fondi per il settore della casa e oggi addirittura li aumentiamo. Sono tante risorse, nonostante i tagli del Governo: uno sforzo importante per il sociale, perché questo è l'impegno della Regione Lombardia ". Le nuove regole entreranno in vigore a partire da settembre, in via sperimentale per sei mesi in alcune zone della Lombardia, per poi diventare operative a pieno regime nel 2018. Il principio su cui ha lavorato la giunta Maroni è stato quello delle revisione delle graduatorie, dando la

Martina Cambiaghi è il nuovo segretario della Lega Nord, il suo prgramma è "Prima i desiani"

E' Martina Cambiaghi il nuovo segretario della Lega Nord di Desio , eletta nel corso dell'assemblea che si è svolta martedì 20 giugno alla presenza di Alessandro Corbetta , vicesegretario provinciale, che ha presieduto la riunione. Militante dal 2008, è stata responsabile organizzativo federale del Movimento Giovani Padani , nel quale ha maturato la sua esperienza politica anche nella segreteria del gruppo parlamentare. Ventinove anni, è laureata in biotecnologie e si occupa di controlli qualità farmaceutici per una importante multinazionale. " Ringrazio tutti i militanti per avere sostenuto la mia candidatura ", ha detto il neosegretario. " Ripartiamo decisi con due risultati ambiziosi da raggiungere: il primo è quello di vincere il referendum per l'autonomia della Lombardia che si svolgerà il prossimo 22 ottobre, il secondo è quello di riportare la Lega Nord ed il centrodestra alla guida della città. Siamo già al lavoro per organizzare la cam

Il sindaco è in ansia per la sicurezza ma ad agosto sospende il turno serale dei vigili

Il sindaco Roberto Corti (PD) è preoccupato dai vandali. Lo riferisce il quotidiano on-line MonzaToday, che ne parla in questo articolo . L'escalation di atti vandalici e furti degli ultimi giorni deve averlo messo in agitazione e, come al solito, dell'assessore alla sicurezza Jennifer Moro (PD) c'è poco da fidarsi. Ieri è stato denunciato l'incendio di un cestino dell'immondizia davanti alla parrocchia di San Giovanni Battista e, a pochi metri di distanza, qualcuno ha anche bruciato il bidone dell'umido dell'asilo del Sacro Cuore. Le immagini sono state pubblicate su Facebook. Nei giorni scorsi altro cestino distrutto ed un cassonetto per la raccolta di abiti usati rovesciato di fianco all'ex rimessa del tram. Contemporaneamente, non mancano segnalazioni di furti o tentati furti, truffe o tentate truffe. Da poche settimane, come abitudine da sempre ( e non per il terzo anno come in malafede sostiene il Comune di Desio ), è ripartito il tu

Alla fine mercoledì sera temporale non pervenuto, ma nemmeno l'assessore al commercio

Mercoledì sera abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione della disorganizzazione dell'amministrazione comunale. Gli eventi serali sono stati rinviati, in via precauzionale, per maltempo. Va bene. Ma l'isola pedonale? La scelta di rinviare gli eventi, per evitare che la pioggia danneggiasse la strumentazione di band ed espositori, può essere condivisibile. È una questione di buon senso. Ma il resto, è questione di organizzazione. In pochi sapevano del rinvio degli eventi, comunicato con qualche post su Facebook e nulla di più nel tardo pomeriggio. Ma sempre sui social network, mentre qualcuno diceva che per la serata non si sarebbe fatto più nulla, alcuni commercianti confermavano la loro apertura, dando appuntamento ai desiani al dopo cena. Nonostante le previsioni di temporali non se ne sono visti, e alla fine la gente è uscita di casa nonostante le classiche "quattro gocce". A nessuno è venuto in mente, però, che i cittadini prima o dopo un possibile

Immigrazione: alcuni sindaci forse ci arrivano, altri sono troppo corti.

“ Noi ribadiamo la richiesta al governo di non mandare più immigrati in Lombardia e invitiamo tutti i sindaci lombardi a unirsi al nostro appello indipendentemente dal colore politico ”. Parole dettate dal buon senso, scritte ieri da Simona Bordonali , assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia . Ormai tutti hanno capito che l’immigrazione di massa è un business e che i territori non possono più sopportare l’invasione in atto. Ci è arrivata anche il sindaco di Roma, Virginia Raggi , ad ammettere questo evidente concetto. A Lampedusa il sindaco pro invasione (che Matteo Renzi ha fortemente voluto nella segreteria nazionale del PD), domenica scorsa è stato letteralmente travolto dal voto popolare dei cittadini dell'isola, che alle elezioni locali hanno deciso di non rinnovargli la fiducia. Pensando alle vicissitudini di casa nostra, non può mancare un pensiero per Roberto Corti (PD), sindaco di Desio. La gestione ordinata dell'em