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Un flop l'incontro con il sindaco sulla sicurezza: solo in sei per capire come riconoscere truffe e raggiri.

Il sabato pomeriggio si va fare la spesa, si porta la macchina all'autolavaggio, si fa una passeggiata in centro a Seregno o Monza. Se poi la giornata offre un bel sole, c'è un motivo in più per non rinchiudersi tra le quattro mura della palestra della scuole Pertini. E' stato un vero e proprio flop l'appuntamento organizzato dall'amministrazione sul tema "truffe, raggiri e sicurezza". All'invito del sindaco Roberto Corti (PD) e dall'assessore alla sicurezza Jennifer Moro (PD) hanno risposto solo in sei cittadini. Un risultato davvero scarso, al di sotto di ogni più pessimistica previsione. L'assessore, che abita nel quartiere in cui si è svolto l'incontro, non è nemmeno riuscita a muovere i vicini di casa. 

Quattro giorni di preavviso forse sono un po' pochi.


Forse si è trattato di un problema di credibilità. Numerose abitazioni del quartiere sono state recentemente prese di mira dai ladri, ma a parte l'iniziativa di sabato, non è stato fatto nient'altro se non minimizzare il problema. E' stata l'assessore Moro, in consiglio comunale, a dichiarare che "Desio non è presa d'assalto nè dai vandali nè dai furti". Se davvero così fosse, non si spiega per quale motivo l'amministrazione si sia sentita in dovere di organizzare un incontro su questo argomento. Nemmeno la presenza di esponenti delle forze dell'ordine è servita a smuovere la curiosità dei cittadini, che forse non erano sufficientemente informati. Del resto, avranno pensato in molti, non è che con un incontro pubblico si possono fermare ladri e delinquenti.
Alcuni spunti di interesse, però, c'erano. La presenza di ufficiali appartenenti a Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale ha senz'altro fornito degli spunti interessanti e sempre utili.



La pecca è sempre in capo all'amministrazione. In quanti hanno saputo dell'iniziativa? Sicuramente pochi. Sicuramente a livello social, è stata pubblicizzata poco e male: l'evento è stato creato mercoledì 7 marzo, come si può dimostrare dalla pubblicazione sulla pagina Facebook del comune di Desio. Le persone invitate, sono state in tutto ventidue. Almeno lo sforzo di cliccare sul tasto "invita", l'assessore poteva farlo. Almeno invitare i consiglieri comunali, nemmeno loro invece. 
Nell'immagine sopra, si vede che l'evento Facebook ha coinvolto 14 "interessati", 5 "partecipanti" e 3 "invitati". Un po' poco per un'amministrazione che fa della presenza social un suo cavallo di battaglia.

Si potevano coinvolgere i gruppi di controllo del vicinato, sempre molto attivi. Si poteva organizzare l'incontro nel salone dell'oratorio, se fosse stato possibile. Magari qualche persona in più ci sarebbe stata, o forse no. Non abbiamo un riscontro, ma è logico pensare che più persone informate sarebbero state potenzialmente più partecipanti ad un incontro che, sebbene molto interessante, non risolve il problema sicurezza. Un'occasione persa, speriamo che i prossimi appuntamenti vadano meglio.


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