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Approvato il bilancio del consiglio regionale della Lombardia. Costi della politica diminuiti del 16%.

Fabrizio Cecchetti
Nel 2015 i costi della politica del Consiglio regionale sono stati diminuiti del 16% e dal 2013 ad oggi sono stati più che dimezzati. A ciò si aggiunge il risparmio di un milione di euro che otterremo nel 2016. La nostra assemblea ha un costo procapite di 6,3€ a cittadino lombardo ed è la meno costosa di tutte, ma il Governo continua a penalizzarci con i tagli lineari. Così non può continuare.” A spiegarlo è stato Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), nella sua relazione durante in merito al bilancio di previsione 2016 del Consiglio regionale, approvato al Pirellone. Cecchetti, che è vicepresidente del consiglio regionale, illustrando il bilancio ha spegato che  “Non siamo più disposti  ad accettare uno stato che tratta nello stesso modo chi amministra bene e chi invece spreca risorse, senza contare che i tagli hanno colpito pesantemente le autonomie mentre l’apparato dello stato centrale dove si annida il grosso degli sprechi della politica non viene praticamente toccato".
Il 2016 sarà l’anno della riscossa per la Lombardia, che in vista del referendum per l’autonomia dovrà rivendicare con forza il suo ruolo di “ente modello”. Un vero esempio di efficienza e buongoverno che se venisse applicato a tutto il sistema regionale porterebbe un risparmio generale di 74 miliardi di euro, dimostrando che la Lombardia è già nei fatti una regione speciale.

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