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Un voto vale più di un minuto di silenzio. Ipocrisia o doppia faccia?

Ipocrisia o doppia faccia? Forse un po' uno e un po' l'altro. Fatto sta che sulla carta stampata e sui social network si è parlato molto delle forze politiche di centrosinistra e del sindaco di desio che, nel corso dell'ultimo consiglio comunale, hanno bocciato il documento presentato dalla Lega Nord che chiedeva di esprimere cordoglio per la scomparsa di Giuseppina Biella, uccisa a Tunisi durante un attentato compiuto da un gruppo terrorista di matrice islamica.


Ecco le proposte che il Carroccio ha chiesto di mettere in votazione e che sono state respinte in malo modo, come già raccontato in questo post:
Il consiglio comunale
• Esprime il proprio massimo cordoglio e si stringe intorno ai familiari delle vittime dell’attacco terroristico e al popolo tunisino, paese democratico colpito nel cuore della sua Capitale;
• Condanna fermamente, in maniera chiara e categorica ogni forma di violenza e di atto terroristico, schierandosi totalmente a favore del suo contrasto;
• Si impegna a ricordare Giuseppina Biella dedicandole uno spazio pubblico in sua memoria ed in ricordo di tutte le persone uccise dalla follia dell’estremismo islamico
A distanza di molti dalla votazione in consiglio comunale, avvenuta mercoledì 25 marzo, e dopo che i giornali ne hanno parlato, nella casella di posta elettronica dei consiglieri comunali è arrivato un messaggio a firma di Carmine Messaggiero, presidente del consiglio comunale. Si tratta di un messaggio di cordoglio inviato alla famiglia di Giuseppina Biella. Un messaggio doveroso, il cui ritardo lascia però spazio a molti dubbi di opportunità. Fosse stato inviato per tempo sarebbe stato ineccepibile.
E' stato trasmesso il 31 marzo, una settimana dopo il consiglio comunale. Dopo che sui giornali si è parlato del comportamento deplorevole assunto dai gruppi di maggioranza, tutti appartenenti alla coalizione di centrosinistra che guida momentaneamente la città. Probabilmente qualcuno ha dovuto lavarsi la coscienza.
E' inutile osservare un minuto di silenzio in memoria di qualcuno se poi nel momento del voto ci si comporta in maniera opposta. Nei verbali del consiglio comunale di Desio rimarrà scritto, a perpetua memoria, che la richiesta di cordoglio e condanna ai terrorismi è stata bocciata. Un voto vale più di un minuto.


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