Passa ai contenuti principali

Desio: aumentano parcheggi a pagamento, strisce blu anche in stazione. Ma arriva il bike-sharing.

A Desio aumenterà il numero dei parcheggi a pagamento. Meno strisce bianche in centro e nella zona della stazione, aumenteranno le strisce blu. In compenso, partirà in via sperimentale il bike sharing, in via Zandonai sorgerà un nuovo parcheggio ed in stazione verrà realizzata una struttura protetta e videosorvegliata per il ricovero delle biciclette. Non sono queste le uniche novità previste nel nuovo piano dei parcheggi approvato dal consiglio comunale.


L'obiettivo è quello favorire la rotazione nei parcheggi in centro, per incentivare l'utilizzo di quelli interrati ed i servizi commerciali e di pubblica utilità presenti nella zona centrale. In realtà si continua a tassare la cittadinanza. Il parcheggio di via Foscolo, che serve l'ASL, diventerà a pagamento. Si mettano il cuore in pace i dipendenti e gli utenti. Se vorranno continuare a parcheggiare la propria auto senza pagare, dovranno fare quattro passi in più ed utilizzare il parcheggio della Coop - come ha detto il sindaco in consiglio comunale -   oppure il parcheggio di via Borghetto, vicino all'abitazione del vicesindaco, che continuerà a rimanere gratuito.

Disagi previsti anche per i pendolari. Chi utilizza il treno per spostarsi sulla linea Milano - Chiasso dovrà mettersi le mani in tasca e preparare le monetine. Anche i parcheggi di via Camnasio, viale Stazione, via Sicilia e via Milite Ignoto coloreranno le proprie strisce di blu. In questo caso i desiani avranno un piccolo vantaggio. L'amministrazione comunale, nella sua infinita generosità, ha deciso di fornire un pass che consenta la possibilità di sostare gratuitamente in stazione ai residenti in Desio che possiedono un'automobile.
Per chi arriva dai comuni non serviti dalla ferrovia, le possibilità sono due: la prima è quella di parcheggiare a pagamento con tariffa oraria, la seconda sarà quella di utilizzare il parcheggio che verrà realizzato in via Zandonai.
I residenti in zona stazione saranno muniti di pass per posteggiare liberamente, ma non quelli che risideono in centro.

Non solo criticità, ma anche qualche elemento positivo. In stazione sarà realizzato un nuovo parcheggio per le biciclette custodito e partirà in via sperimentale il bike-sharing. Saranno sei i punti previsti inizialmente (Ospedale, Municipio, Stazione, Parco Villa Tittoni, Centro Sportivo, Via Garibaldi all’altezza della vecchia fermata del tram) che serviranno solo una parte della città. Un po' troppo poco, però, per permettere al servizio di andare a regime visto che i quartieri periferici sono stati dimenticati. Non un punto bike-sharing è stato previsto a San Carlo, San Giorgio, Spaccone o Cascina Bolagnos. E soprattutto al momento non è previsto l'implemento di piste ciclabili, fattore fondamentale per stimolare il trasporto su bicicletta.

Il consiglio comunale ha approvato il bando che affiderà la gestione dei parcheggi e del bike-sharing con i voti favorevoli del centrosinistra e di alcuni consiglieri indipendenti. La Lega Nord lista per Desio si è astenuta, così come il Movimento 5 stelle.

Il concessionario che si aggiudicherà l'appalto sarà impegnato anche a realizzare le strisce blu e rifarle ogni due anni, fornire i pass per i residenti e distribuirli, installare nuovi parcometri funzionanti ad energia solare, assumere 4 ausiliari della sosta e provvedere alla segnaletica che indichi le aree di parcheggio non a pagamento e la disponibiltà dei posti auto liberi nei posteggi interrati. All'interno del parcheggio custodito per le biciclette dovrà essere realizzato un servizio informazioni e distribuzione dei pass. Chi si aggiudicherà l'appalto, dovrà realizzare il parcheggio di via Zandonai e quattro nuovi servizi igienici nella zona mercato e nel parco comunale, nonchè gestire l'apertura e la chiusura dei cancelli del parco comunale e di villa Tittoni. Inoltre, nel bando è richiesta anche la realizzazione nell'area del mercato nord di un sistema per la fornitura di energia elettrica e acqua agli ambulanti, che al momento ne sono sprovvisti.

Sono in arrivo nuovi servizi per i desiani, e questo è un elemento positivo, ma anche alcuni disagi come i parcheggi a pagamento. Quando il bando sarà affidato, se qualche operatore si farà avanti, sarà necessario vigilare per fare in modo che tutti i servizi richiesti siano realizzati. Le richieste sono molte, ci auguriamo che qualcuno si faccia avanti. Avere aumentato il numero dei parcheggi a pagamento non ha trovato il consenso della Lega Nord lista per Desio, che per questa motivazione ha deciso di astenersi.

Per saperne di più: BANDO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE AREE DI PARCHEGGIO A PAGAMENTO (presentazione).





Post popolari in questo blog

«Così ho visto arrivare in Brianza la ’ndrangheta». I ricordi del generale Boscarato

«IN QUEL TEMPO Monza e la Brianza erano afflitti dal fenomeno dei sequestri di persona. La ’ndrangheta stava mettendo le sue radici dopo che negli anni ’70 l’istituto del soggiorno obbligato aveva portato in questo territorio decine di malavitosi provenienti dalla Calabria. In un ambiente ricco come questo fecero salire al Nord i loro compari e si organizzarono». A raccontarlo un testimone d’eccezione: si chiama Sergio Boscarato, ha 76 anni e oggi è generale in congedo dei carabinieri. Fra il 1982 e il 1986, con il grado di tenente colonnello, fu comandante del Gruppo di Monza dei carabinieri.

Seregno, pisinca gratuita ad agosto per gli under 14. Perchè a Desio no?

Mezzago, l'ombra della malavita dalla Calabria sulla Stalingrado brianzola

Nemmeno Mezzago è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata. In quella che per percentuali elettorali si potrebbe definire la "Stalingrado della Brianza, si denota il fallimento della sinistra paladina della lotta all'illegalità.