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Le dichiarazioni di Roberto Maroni: "Lavoro: siamo contro le cose che non funzionano"

LAVORO: MARONI, RIFORMA? SIAMO CONTRO COSE CHE NON FUNZIONANO (ANSA) - GENOVA, 22 MAR - 'Siamo contrari alle cose che non funzionano': lo ha detto l'ex ministro del Welfare, Roberto Maroni, questa sera a Genova per sostenere il candidato sindaco della Lega. 'Se questa riforma servira' solo a rendere piu' rigido il mercato del lavoro perchè coinvolgerà anche le imprese sotto i 15 dipendenti, ora escluse, e se non tocchera' gli statali, non vedo francamente a cosa serva'. 'Non pensiamo che la riforma dell'articolo 18 sia sbagliata perche' lede dei diritti - ha proseguito Maroni - . Questo e' il pensiero della Cgil. Io quando era ministro del Welfare ho provato a farla e per poco non c'ero riuscito. O la riforma si fa seriamente, oppure cosi' come e' stata annunciata e' inutile. Perche' non tocca i privilegi, e discrimina i lavoratori non solo tra privati e pubblici, ma rende piu' rigido il mercato del lavoro e quindi la vita per le piccole imprese'. 
 
LAVORO: MARONI, DILIBERTO INCOSCIENTE,VEDO RISCHIO INCIDENTI (ANSA) - GENOVA, 22 MAR - L'ex ministro del Welfare Roberto Maroni ha dato dell' 'incosciente' questa sera a Genova all'ex ministro Oliviero Diliberto per l'episodio della maglietta 'Fornero al cimitero'. Di fronte a episodi del genere - ha detto l'esponente della Lega - 'io vedo un rischio di incidenti o di gravi tensioni sociali, non tanto per la posizione della Cgil, quanto perche' ci sono in giro tanti incoscienti. Ho visto ieri Diliberto fotografato insieme alla signora con la maglietta 'Fornero al cimitero'. Diliberto dice che non se n'era accorto, ma c'e' un video che dimostra che se ne era accorto per forza. Cosi' in qualche modo giustifica le posizioni di puro odio e intolleranza totale che ci sono in giro'. Per Maroni bisogna stare attenti a che 'non si torni alla stagione dell'odio e del sangue come avvenuto nel 2002 con l'omicidio di Marco Biagi dal parte delle Brigate Rosse'. GOVERNO: MARONI, SE PDL TOGLIE APPOGGIO, ACCORDO SUBITO (ANSA) - GENOVA, 22 MAR - 'Se domani il Pdl decide di togliere l'appoggio al Governo Monti, faremo l'accordo in ogni citta', anche a Genova': lo ha detto questa sera a Genova Roberto Maroni, sottolineando che la Lega e' pronta a rilanciare la sua alleanza con l'ex alleato, basta che finisca l'appoggio a Monti. 'Il governo Monti - ha detto Maroni - si e' impegnato per la crescita. E' vero, stanno crescendo le tasse, c'e' la crescita della disoccupazione, la crescita del debito pubblico che e' aumentato di 15 miliardi al mese da quando c'e' questo Governo. Se questa e' la crescita, era meglio prima. Quest'anno in Italia e' previsto un meno 4% di crescita del pil, e fra un mese avremo la 'paccata' vera nella tasche dei cittadini, quando tutti dovranno pagare l'Imu'. Quanto alle amministrative, Maroni ha aggiunto: 'Non sara' facile conquistare Genova, ma le sfide belle sono quelle difficili. La Lega vuole affermare il suo ruolo di partito guida in tutta la padania, lanciamo il progetto egemonico. Alle amministrative vogliamo diventare il primo partito del Nord'.

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