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BEA: mezza ne pensa e mille (porcate) ne fa. La Lega Nord chiede le dimissioni del presidente Mazzuconi

Daniela Mazzuconi

Venerdì 23 ottobre scorso il C.d.A. di BEA ha aumentato le tariffe di smaltimento dei rifiuti solidi urbani del 9% (da 80€/tonnellata a 87€/tonnellata) in una seduta durata 6 minuti netti, addirittura prima che arrivassero il Vicepresidente e l'intero collegio sindacale.Ma come è possibile approvare il budget 2016 e aumentare le tariffe in seduta-lampo di 6 minuti?

E questa è solo l'ultima che combinano. Basta ricordare l'approvazione di un piano industriale che prevedeva il revamping e il raddoppio della capacità dei forni (contro ogni imput di Regione Lombardia) e il ventilato scambio del 5% di capitale azionario con C.E.M. per prendersi i rifiuti provenienti al di fuori della Brianza, per poter arrivare a saturare la capacità di combustione dei forni raddoppiati.

Ma adesso basta. La Lega Nord di Desio si oppone a questi giochi di potere che gravano sulle tasche dei cittadini, senza esserne informati, e al prossimo consiglio comunale presenterà, come già annunciato nella seduta di ieri sera, un O.d.G per esigere le dimissioni immediate dell'On. Daniela Mazzuconi dalla carica di Presidente di B.E.A. SpA ed il ritorno ad una politica di trasparenza e difesa dell'interesse pubblico nella gestione dei rifiuti.
Vedremo come si comporteranno il sindaco di Desio, Roberto Corti, che come la presidente Mazzuconi ha la tessera del Partito Democratico, e la maggioranza che (s)governa la nostra città. Sì, avete capito bene: questo gioco di potere sulla pelle e sulle tasche dei cittadini è made in PD. 

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