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Anche la Svizzera dice NO a questa Europa e all'invasione

Sventolano i vessili della Lega dei Ticinesi nel Canton Ticino


Le elezioni federali tenutesi domenica in Svizzera hanno confermato l'inesorabile avanzata dei movimenti critici verso questa Europa e favorevoli al ripristino delle frontiere e alla difesa dei confini dall'invasione in atto. Il successo dell'UDC elvetica e della Lega dei Ticinesi segue di poco quello dell'FPÖ di Strache in Austria. A breve assisteremo a risultati simili in altri Paesi europei. I cittadini sono stanchi, non ne possono più di questa accoglienza forzata che non fa distinzione tra i molti migranti economici e i pochi veri profughi. Anche da noi, che ci siamo ritrovati (senza neppure votarlo) il governo più succube di tutti alle imposizioni dittatoriali di Bruxelles, ci sarà tra meno di un mese l'occasione per dimostrare al mondo che la nostra gente si è rotta le scatole di questo razzismo al contrario: invadiamo Bologna domenica 8 novembre e liberiamoci dalle catene renziane una volta per tutte, riprendendoci finalmente la nostra sovranità.
Secondo i giornali italioti VINCE la destra xenofoba, populista, anti-europea, anti-immigrati, anti-tutto quanto. Secondo noi, invece, a vincere è la voglia di  regole, rispetto, legalità, diritti e lavoro.

Forza Svizzera, tra non molto, speriamo, toccherà a noi. Elezioni!

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