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Con Andrea Villa la città porta in Consiglio provinciale la lingua italiana dei segni

Andrea Villa

L'iniziativa è partita dalla nostra città e ha trovato subito parole di apprezzamento, oltre che il voto unanime: anche la Provincia di Monza e Brianza chiede ufficialmente il riconoscimento ufficiale per la "lingua italiana dei segni".
A farsi promotore della proposta è stato Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale nelle fila della Lega Nord, che già a maggio aveva promesso un suo interessamento per sensibilizzare la Provincia.
"Il documento - spiega Villa - è stato approvato in Consiglio comunale a Desio nel mese di maggio. Durante la seduta avevo annunciato che lo avrei presentato in Consiglio provinciale, dove è stato poi discusso e approvato nel pomeriggio di giovedì 10 settembre".
In Lombardia è in discussione una proposta di legge regionale presentata dalla Lega Nord, il cui iter di approvazione è al via in questi giorni in commissione, mentre ??Europa? ed in molti stati dell'Unione questa lingua è già riconosciuta. L'Italia è ancora ferma: una proposta di legge del 2013 giace ancora incompiuta in Parlamento. 
"Questa è una battaglia importante - afferma Villa - e va combattuta fino in fondo: è giusto che la LIS - quale lingua propria delle comunità dei sordi - abbia pari dignità delle altre lingue europee e mondiali. L'iniziativa in consiglio provinciale ha fatto seguito ad altre già intraprese da altri enti istituzionali e ad altre azioni politiche per la tutela di una fascia di popolazione che necessita attenzioni dedicate".

News tratta da www.quibrianza.it 

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