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Savoia, una storia di indipendenza. Il patriota Durgedil


Dugerdil durante un presidio
Il blog Desio in Padania epsrime piena solidarietà e sostegno a Fabrice Dugerdil, indipendentista savoiardo, Ministro del (non riconosciuto dalla Francia e dall’Europa) Governo Provvisorio della Savoia e Rappresentante della Savoia presso UNPO (Unrepresented Nations and Peoples Organisation).
Fermato da una pattuglia della gendarmeria nella zona di Megève, Dugerdil, si è rifiutato di presentare i documenti francesi. Per questo è stato condannato a 3 mesi di galera. E' come se un cittadino venisse arrestato dopo avere mostrato alle autorità la carta d'identità della Padania. Sarebbe assurdo, soprattutto quando lo stato centrale continua con indulti, svuotacerceri e depenalizzazione di reati. Fuori di galera i delinquenti e dietro le sbarre gli indipendentisti?

Riteniamo che le autorità francesi abbiano trattenuto Durgedil in modo illegale ed irregolare, e che a fronte di un suo atto politico ben chiaro sia stato trattato dalla Francia come un criminale comune. Come per i recenti casi dei patrioti veneti arrestati, detenuti e poi rilasciati dalle autorità italiane, il riteniamo che a Dugerdil sia stato un “prigioniero politico”.
La Francia, l’Italia e gli altri stati europei (con dietro la compiacenza dell’Europa), non possono continuare a trattare gli autonomisti come criminali nella speranza di soffocare le giuste istanze di autonomia e indipendenza che fervono in tutto il continente, questi atti fascisti da parte degli stati non fanno altro che alimentare la nostra voglia di Libertà. Citando Bobby Sands a F.Durgerdil lanciamo un messaggio: “il nostro giorno verrà".

SAVOIA (Da Wikipedia): La Savoia (in francese Savoie o Pays de Savoie, in savoiardo Savouè) è una regione storica situata nelle Alpi Occidentali. Fa parte della Francia a partire dal 1860, quando è stata ceduta dal Regno di Sardegna con il trattato di Torino. Comprende i dipartimenti dell'Alta Savoia e della Savoia.Il principale partito indipendentista è la Ligue savoisienne, fondato nel 1995, che considera decaduto il Trattato di Torino del 1860, in quanto la Francia non lo ha rinnovato in seguito alla seconda guerra mondiale come richiesto per i trattati che dovevano rimanere in vigore con l'Italia in base al Trattato di Parigi tra Potenze alleate e Italia del 1947.
Il principale partito autonomista è il Mouvement Région Savoie (MRS), fondato nel 1972, che preme per la unificazione dei due dipartimenti della Savoia e dell'Alta Savoia in un'unica regione. Il 18 giugno 2014 il Governo Provvisorio dello Stato di Savoia è stato ammesso nell'Organizzazione delle nazioni e dei popoli non rappresentati (UNPO).[1]

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