Passa ai contenuti principali

Garante dei Pendolari, iniziato l'iter in commissione regionale



È iniziato in Commissione Regionale, con l’esposizione del relatore Massimiliano Romeo (Lega Nord), l’iter del Progetto di Legge presentato dal Carroccio per l’istituzione del “Garante dei Pendolari”.
La nostra proposta - spiega Romeo - non prevede l’introduzione di una nuova figura ma amplia i poteri e le prerogative del difensore civico regionale, che andrebbe così a ricoprire anche la funzione di Garante dei Pendolari. Fra i suoi compiti ci sarà la verifica della qualità del servizio offerto così come garantita dal contratto di Trenord, il rapporto con le associazioni dei consumatori e degli utenti, oltre al controllo sugli atti della Pubblica amministrazione ritenuti irregolari o illegittimi”.

Questo testo nasce dall’intenzione di tutelare in maniera più efficace le decine di migliaia di pendolari, quindi anche desiani, che ogni giorno si muovono utilizzando il servizio ferroviario lombardo anche dalla nostra stazione cittadina.  La Regione ha posto in essere diverse azioni, nonostante i tagli del Governo centrale, per migliorare le condizioni del trasporto locale; siamo però consapevoli che i problemi di chi viaggia sono ancora molti e che molto spesso la qualità del servizio offerto non è all’altezza delle aspettative dell’utenza.
Il Progetto di Legge prevede una dotazione finanziaria di 30 mila euro per le attività di promozione tese a far conoscere a tutti gli utenti delle ferrovie in Lombardia, l’attività, le modalità e i riferimenti del Garante.

Post popolari in questo blog

«Così ho visto arrivare in Brianza la ’ndrangheta». I ricordi del generale Boscarato

«IN QUEL TEMPO Monza e la Brianza erano afflitti dal fenomeno dei sequestri di persona. La ’ndrangheta stava mettendo le sue radici dopo che negli anni ’70 l’istituto del soggiorno obbligato aveva portato in questo territorio decine di malavitosi provenienti dalla Calabria. In un ambiente ricco come questo fecero salire al Nord i loro compari e si organizzarono». A raccontarlo un testimone d’eccezione: si chiama Sergio Boscarato, ha 76 anni e oggi è generale in congedo dei carabinieri. Fra il 1982 e il 1986, con il grado di tenente colonnello, fu comandante del Gruppo di Monza dei carabinieri.

Seregno, pisinca gratuita ad agosto per gli under 14. Perchè a Desio no?

Mezzago, l'ombra della malavita dalla Calabria sulla Stalingrado brianzola

Nemmeno Mezzago è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata. In quella che per percentuali elettorali si potrebbe definire la "Stalingrado della Brianza, si denota il fallimento della sinistra paladina della lotta all'illegalità.