Diminuire i ticket in Lombardia? Avremmo potuto farlo già dal 2015 se il governo PD non avesse deciso di tagliare oltre 500 milioni di euro alla sanità lombarda, contraddicendo quanto affermato fino al giorno prima sulla volontà di applicare i costi standard e di colpire chi spreca.
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| Massimiliano Romeo |
E’ evidente la malafede degli esponenti regionali del Partito Democratico, a partire dal segretario Alfieri, che con un tentativo maldestro cerca di rigirare la frittata accusando Maroni di non riuscire a mantenere le promesse fatte sulla riduzione dei ticket. Con i tagli del governo Renzi, è davvero un miracolo quanto compiuto da Roberto Maroni e dalla sua Giunta, riuscita nell’impresa di mantenere i servizi senza aumentare le tasse. Le regioni a guida PD, ad esempio Lazio, Piemonte ed Emilia - Romagna, hanno compensato i mancati trasferimenti del governo pescando direttamente dalle tasche dei cittadini, con sostanziosi aumenti dell’addizionale irpef. E a noi vengono a fare la morale sui ticket? Vadano piuttosto a vedere cosa succede nelle regioni amministrate da loro. Un dato è sufficiente per capire: in Lombardia il costo ticket pro-capite è di 50,6 euro mentre in Emilia Romagna è 51,8 e in Toscana si attesta a 60,6 euro per cittadino.
Massimiliano Romeo, consigliere regionale - Lega Nord