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Ristrutturazione scuole, anche Desio risponde. In extremis...

All'ultimo momento, ma anche il sindaco di Desio ha risposto alla richiesta del Presidente del Consiglio. “Sindaci, segnalate una scuola da riparare”, è questo il titolo della lettera che Matteo Renzi ha inviato a tutti i primi cittadini affinché scelgano un edificio scolastico all’interno del Comune, inviando direttamente a palazzo Chigi una nota sintetica indicando operativamente la scuola, il valore dell’intervento, le modalità di finanziamento previste e la tempistica di realizzazione.


Il sindaco Roberto Corti
Se l'amministrazione comunale di Desio è stata pronta all'istante rispondendo alla richiesta di accogliere i profughi, non è stata altrettanto svelta a raccogliere l'appello di Matteo Renzi.
Le segnalazioni erano da inviare entro il 15 marzo, ma a due giorni dalla scadenza del termine dal Municipio di Desio tutto taceva.
Ci ha pensato la Lega Nord, nel consiglio comunale di giovedì 13 marzo, a smuovere le acque e sollecitare il sindaco a darsi una mossa. "Considerata la fondamentale importanza del corretto funzionamento e dell’attuazione degli interventi di adeguamento previsti per la messa in sicurezza degli ambienti scolastici, e rilevato che ad oggi non è stata diffusa nessuna notizia da parte dell’Amministrazione sull’adesione o meno alla richiesta pervenuta direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri, - ha detto il consigliere Andrea Villa intervenendo in aula - ci si chiede se tutti gli edifici scolastici di Desio siano in perfette condizioni e quindi non necessitino interventi di manutenzione e riammodernamento oppurese il Sindaco abbia già provveduto a scrivere al Presidente del Consiglio individuando un plesso  scolastico o se intenda farlo nelle prossime ore, visto che la scadenza per avanzare proposte è  fissata per il 15 marzo 2014: dopodomani". 
Subito pronta la risposta del sindaco, che ha comunicato di avere scelto la scuola media Rodari: "firmerò la lettera domani mattina". 

Rimane lecita una riflessione: perchè aspettare l'ultimo momento? Forse, se la Lega Nord non avesse portato la questione in consiglio comunale, il sindaco si sarebbe dimenticato. Alla richiesta di accoglienza profughi questa amministrazione ha risposto subito senza dubbi nè tentennamenti, sulla ristrutturazione scuole invece si è risposto all'ultimo momento. E' vero, questione di priorità.

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