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L'amministrazione non sa accendere le lampadine: il Natale desiano inizia al buio

Desio ha già ricevuto il suo primo pacco di Natale. Le 108 luminarie che avrebbero dovuto accendersi sabato pomeriggio per le vie del centro, non sono nemmeno state installate. Commercianti arrabbiati e i pochi avventori del centro sbalorditi. "Ma come, in tutti gli altri paesi ci sono già le luci e a Desio no?". Ecco il risultato delle "buone pratiche" di questa amministrazione comunale. Non sanno nemmeno accendere una lampadina.

Il centro di Desio sabato pomeriggio.
Le luminarie natalizie non ci sono.
Motivo di questo pasticcio? L'assessore Paolo Smorta aveva promesso ai commercianti, che hanno pagato le luminarie, di contattare il fornitore e "fare tutto lui", ma la promessa non è stata mantenuta. Dopo avere scaricato il fornitore scelto, che di conseguenza non ha installato le luci, il risultato del primo fine settimana di shopping natalizio è stato il più triste che la storia desiana ricordi.
Se l'assessore non si fosse messo di mezzo, i commercianti avrebbero fatto tutto in maniera autonoma e le luminarie a Desio ci sarebbero state esattamente come ogni anno e come è successo a Seregno e negli altri comuni della zona, che già dallo scorso fine settimana hanno fatto respirare il clima natalizio ai propri cittadini.

Nei prossimi giorni in arrivo maxi albero, maxi babbo natale, giostra permanente in piazza Conciliazione e la pista di pattinaggio in piazza don Giussani, gradita abitudine nata su iniziativa dell'assessore Antonio Zecchin e portata avanti anche da questa amministrazione. Quest'anno il Natale a Desio inizia in ritardo, a quest'ora avrebbe dovuto già essere tutto pronto come è sempre stato. L'anno scorso la pista di pattinaggio è entrata in funzione il 2 dicembre, oggi è ancora in allestimento.
Si ringrazia sentitamente l'amministrazione comunale, che forse per non urtare la suscettibilità di chi ha culture diverse ha deciso di amputarne un pezzo alla nostra. Tanti auguri e buone feste! 

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