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Giovedì 22 consiglio comunale, risolta la "questione Pozzoli"

Giovedì 21 e venerdì 22 novembre è convocata una nuova seduta del consiglio comunale. Tra i punti in discussione anche l'ordine del giorno presentato dal consigliere Sergio Pozzoli che era stato dichiarato non ammissibile per la scorsa riunione del parlamentino locale. L'ufficio di presidenza lo ha dichiarato conforme, quindi può essere presentato.

E' stata risolta la "questione Pozzoli" che ha tenuto banco durante l'ultimo consiglio comunale e le cui polemiche si sono trascinate anche la scorsa settimana.  E' stato l'ufficio di presidenza del consiglio comunale, formato dal presidente del parlamentino locale Carmine Messaggiero (Partito Democratico) con i due vice Andrea Villa (Lega Nord) e Mirella Martinazzoli (Desio Viva), che riunitosi giovedì scorso ha deciso di porre in discussione l'ordine del giorno.
"Nonostante le molte perplessità sulla forma del documento, che magari andava scritto in una maniera più istituzionale - ha detto Andrea Villa - non è pensabile che un funzionario decida quali argomenti e quali no possano trattare in sede di discussione i consiglieri comunali".

Di seguito gli argomenti della serata, convocata alle ore 19.45 in Municipio:

  • Ordine del giorno presentato dal Consigliere Comunale Pozzoli Sergio ad oggetto: “riduzione del 50% emolumenti di Sindaco Assessori e Consiglieri Comunali”;

  • Ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari di  maggioranza ad oggetto: “prolungamento di percorso dell’autolinea z225 (Nova Milanese - Sesto S.Giovanni (fs/mm1);

  • Interrogazioni interpellanze – art. 57 – regolamento Consiglio Comunale;

  • Assestamento al Bilancio  di previsione 2013 e pluriennale 2013-2015;

  • Trasferimento gratuito di immobili di proprieta' dello Stato nell'ambito del procedimento cosiddetto "federalismo demaniale" ai sensi dell'art.56 bis del d.l. 69/2013. Adesione alla procedura e autorizzazione ad inoltrare la richiesta di attribuzione attraverso il portale dell’Agenzia del Demanio;

  • Richiesta di istituzione di un nuovo Parco Regionale;

  • Adozione del piano attuativo di iniziativa privata denominato "piano attuativo di via Lombardia angolo via Volta";

  • Piano attuativo relativo all’ambito contraddistinto con la sigla “c7” nel previgente PRG: fissazione nuovo termine per l’attuazione.


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