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La Lega Nord non digerisce il piano parcheggi: troppi posti a pagamento

Passa il nuovo piano parcheggi in consiglio comunale. Il piano tanto atteso e di cui si parla da tempo, che sembra avere sicuramente dei risvolti positivi, per il territorio e in particolare per gli automobilisti, ma anche qualche "neo", che ha convinto la Lega Nord a non votarlo, "perchè va bene tutto - dice Andrea Villa - ma siamo contro l'aumento degli stalli a pagamento".


Strisce blu che già costellano i centro storico e saranno ampliate. Un sacrificio richiesto ai cittadini, che però sarà in qualche modo compensato da diverse novità: lo shcema di "capitolato d'oneri" per l'affidamento di gestione del servizio delle aree di parcheggio a pagamento sul territorio comunale, infatti, prevede anche l'esecuzione di opere  e servizi connessi, tra cui la creazione di 410 nuovi posti auto a raso, il servizio di bike sharing cittadino e una bici stazione per il ricovero videosorvegliato delle bici nei pressi della stazione ferroviaria. "Il gestore dell'appalto farà degli investimenti iniziali che serviranno a realizzare opere di interesse collettivo in modo che il Comune non spenda soldi - ha spiegato il sindaco Roberto Corti -, poi con gli introiti dei parcheggi si ripagherà l'investimento".

Tra gli obiettivi ci sono il favorire la rotazione dei parcheggi nell'area centrale a forte presenza commerciale, in modo da facilitare il ricambio di clienti per i negozi, e incentivare l'uso dei parcheggi interrati, come quello di piazza Don Giussani, che oggi è molto limitato. Con i servizi accessori si favorirà la mobilità ciclabile, quindi rispettosa dell'ambiente, anche se sono sempre poche le piste ciclabili.. Molto gradita per i pendolari sarà la bici stazione nei pressi della ferrovia, soprattutto perchè videosorvegliata, in maniera da porre un freno al fenomeno incessante dei ladri di biciclette. Al contempo si cercherà di tutelare la sosta dei residenti vicino alla stazione, oggi molto difficoltosa. Le tariffe sono state studiate per rendere brevi (più costose, a crescere) le soste negli stalli a raso e più lunghe in quelli sotterranei. Solo il parcheggio pubblico della zona ex Tilane e dell'area mercato rimarranno senza strisce blu.

Da "Il Giorno" di lunedì 4 marzo 2013


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