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Inceneritore, da Desio parte la sfiducia al presidente di BEA

La mozione presentata dalla Lega Nord per chiedere la sfiducia di Alcide Copreni, presidente di BEA, la società che gestisce il forno inceneritore di Desio, è stata approvata con una larga maggioranza dal consiglio comunale.


Il documento è stato presentato in aula da Silvio Arienti, capogruppo della Lega Nord lista per Desio, a seguito dell'approvazione del nuovo piano industriale. 
"Il Piano Industriale approvato non fa emergere una convenienza economica certa per i Comuni Soci - ha spiegato l'esponente leghista - oltre a non presentare rilevanti innovazioni tecniche; l’equilibrio economico è vincolato al conferimento del quantitativo di rifiuti non ancora autorizzato dal Piano Regionale (85/90.000 tonnellate); la previsione di 20 anni di conferimento obbligato da parte dei Comuni Soci vanifica la possibilità di aumentare la parte di raccolta differenziata degli stessi, inibendo il perseguimento di politiche amministrative volte al raggiungimento di obiettivi quali il Piano Rifiuti Zero; sussiste la ragionevole previsione di un extra costo per i Comuni Soci, in caso i conferimenti non raggiungano le quantità di rifiuti da trattare vincolanti per l’equilibrio economico del piano adottato. Si creerebbe così una disparità di trattamento fra i cittadini utenti, in quanto quelli dei Comuni Soci, per assurdo, si troverebbero a pagare di più dei cittadini dei Comuni non soci".
"Verificandosi tale situazione - ha concluso Arienti - potrebbero configurarsi profili di incostituzionalità nonchè di danno economico emergente, indotto ai Comuni Soci, con le conseguenze di legge". 

Dopo la presentazione del documento, ha preso la parola il consigliere di maggioranza Sergio Mariani, storico volto dell'ambientalismo desiano, che ha proposto alcune integrazioni alla mozione. A questo punto il presidente del consiglio comunale Carmine Messaggiero autorizza una breve sospensione dei lavori per valutare gli emendamenti. Al termine della pausa il primo intervento è stato quello di Silvio Arienti, che ha informato il consiglio sull'intesa raggiunta: le integrazioni proposte sono condivise ed accettate. Si può procedere al voto. Mozione accolta con i voti di Lega Nord lista per Desio, centrosinistra e Movimento 5 stelle. I consiglieri Tiziano Garbo e Vincenzo Bella hanno votato contro, mentre Mattia Costanza (Desio 2000) si è astenuto.
La stessa mozione è stata presentata dalla Lega Nord anche in altri comuni soci di BEA. Nelle prossime settimane sapremo come si esprimeranno i consigli comunali.

Allegato: mozione BEA

Gli emendamenti presentati da Sergio Mariani:

  • Al paragrafo “PREMESSO che” al secondo capoverso dopo la parola “Varedo” inserire “ l’assenza del Comune di Bovisio”; 
  • Al paragrafo “PRESO ATTO che”, alla prima riga del primo capoverso, dopo la parola “rapidità”, inserire le seguenti parole “senza il minimo coinvolgimento dei Comuni soci”; 
  • Al punto 2. dopo le parole “del Presidente” inserire “e azzarremento “ e cassare la parole “e dei membri”; 
  • Al punto 3. dopo le parole “della Società” inserire “BEA e mandato allo stesso affinchè azzeri il C.D.A. di BEA Gestioni”; 
  • Aggiungere un punto 4. così come sotto riportato: 4. “Redazione da parte di BEA di soluzioni alternative al piano industriale, coerenti con una strategia di gestione “rifiuti zero”, finalizzate a:
    - Aumentare il recupero di materia
    - Ridurre il livello di investimento generale
    - Minimizzare l’investimento relativo al forno inceneritore ai soli inerventi necessari al rispetto della normativa ambientale e dell’eventuale miglior sfruttamento del vapore già prodotto. - Accorciare il payback dell’investimento in generale“.

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