Si è conclusa anche questa campagna elettorale. Strana e diversa, forse anche un po' più fiacca sotto certi aspetti. E' vero, non sono mancate le polemiche anche se alcuni candidati non hanno dimostrato di avere una proposta politica credibile.
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Attacchini desiani |
A parte Roberto Maroni, che propone ai cittadini lombardi di tenere nella nostra regione il 75% delle nostre tasse, ed utilizzare questi soldi - tra le altre cose - per abolire irap, bollo auto e dare libri gratuiti per gli studenti delle scuole dell'obbligo, da parte degli altri candidati non è arrivata nessuna proposta seria e concreta. Solo insulti e scorrettezze nei confronti di Roberto Maroni, nient'altro. Il programma di Maroni è consultabile a questo link.
E' stata la prima campagna elettorale che si è giocata principalmente sul web e meno nelle piazze. Pochi manifesti attaccati dai militanti, pochi gazebo e comizi elettorali. Tra le forze politiche che hanno fatto eccezione, c'è anche la Lega Nord che i militanti li ha. Per Desio si sono visti i gazebo, i manifesti ed i volantini distribuiti. Segno che il Carroccio continua a poter contare su una base solida di persone che lo sostengono, anche nella nostra città.
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Un gazebo della Lega Nord a Desio |
Un ringraziamento a tutti i militanti, sostenitori e simpatizzanti della Lega Nord che con il loro aiuto hanno contribuito a questa strana ma avvincente campagna elettorale. Desio in Padania seguirà in diretta le operazioni di voto tramite il suo profilo Twitter @DesioinPadania, i cui aggiornamenti sono visibili nel box a lato. L'appuntamento sul blog è per i commenti al voto.
I seggi elettorali sono aperti domenica 24 e lunedì 25 febbraio, tutte le informazioni di voto nello speciale a questo link.