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Fabrizio Cecchetti: "Il governo ignora appello di regione contro chiusura Tribunale di Desio".

Anche il Presidente del Consiglio Regionale Fabrizio Cecchetti ha partecipato questa mattina al presidio contro la chiusura del Tribunale di Desio. Dopo aver portato l'aula del Pirellone ad approvare un ordine del gioro unanime ed essersi speso a favore della nostra città, questa matina non ha voluto far mancare la sua presenza al presidio.

A margine dell’ iniziativa ha rilasciato alcune dichiarazioni per Desio in Padania: “Sono molto preoccupato per questa situazione che non tocca solo Desio ma anche altri comuni della nostra regione. La decisione del governo di sopprimere le sedi distaccate dei tribunali rappresenta un danno per il nostro territorio. Questa mattina ho incontrato diversi cittadini e operatori del settore che si sono lamentati e hanno protestato contro questa scelta che toglie un importante servizio e che rischia di danneggiare ulteriormente l’economia locale. Tra l’altro, il 10 luglio scorso ho inviato una lettera al Premier Monti, al Ministro della Giustizia Severino e ai Presidenti della Commissioni giustizia di Camera e Senato Bongiorno e Berselli in cui ho evidenziato, sulla base di dati oggettivi, le criticità del provvedimento. Dopo quasi tre mesi non ho ancora ricevuto una risposta. Sono molto dispiaciuto per questo atteggiamento del Governo che purtroppo, ancora una volta, dimostra di essere lontano dai cittadini e da chi li rappresenta nelle Istituzioni”.

Fabrizio Cecchetti al presidio

Al termine del presidio, prima di tornare in Regione, Fabrizio Cecchetti ha salutato alcuni dei partecipanti con l'auspicio di e la garanzia di continuare a portare avanti questa battaglia che "va comunque avanti, la voce del Consiglio regionale lombardo, che ha approvato ben quattro mozioni in aula su questo tema, non può cadere nel vuoto. Il Governo ritorni sui suoi passi, siamo stufi che Regione Lombardia sia penalizzata”.

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