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Umberto Bossi a Monza: "Non possiamo più vivere schiavi di Roma"

Piazza Duomo a Monza
con Umberto Bossi
Ha chiesto la garanzia che dopo 40 anni di lavoro si vada in pensione e detto che chi permette al figlio di Totò Riina il soggiorno a Padova compie un attentato contro il Nord. E su Berlusoni, commentando la proposta di una lista con PD, PDL e terzo Polo: "quel ragionamento lì, lo aveva fatto Mussolini". E ha lanciato una raccolta firme contro la riforma delle pensioni e lo scippo dei soldi dei comuni con la tesoreria unica, annunciando una manifestazione a Roma. Questo in sintesi è stato il comizio di Umberto Bossi sabato a Monza.
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