Roberto Maroni Una vittoria netta e tranciante su un tema che infiamma ed è sentito molto anche a livello desiano: " Maroni batte Renzi 6 a 2 ". E' stato lo stesso presidente della regione Lombardia ad usare questa metafora tennistica, per spiegare i motivi che rendono valida la legge regionale sui luoghi di culto che il governo centrale guidato da Matteo Renzi ha cercato di far decadere. " La Regione Lombardia - ha spiegato - rispetto alla Presidenza del Consiglio vede respinte 6 delle 8 richieste di incostituzionalità fatte dal Presidente del Consiglio, per manifesta inammissibilità e infondatezza ". Solo due, ha proseguito, " quelle accolte, per altro su aspetti marginali della norma ". Ossia, l'istituzione di una consulta regionale per aiutare i sindaci sugli aspetti urbanistici della materia " che pare non si possa fare " e l'obbligo di video sorveglianza con costi a carico di chi realizza i luoghi di culto. La consul...