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Giovani della Brianza in visita al Castello Sforzesco. Nel gruppo anche un desiano

Foto di gruppo per i Giovani Padani con la bandiera del Ducato


Hanno visitato in esclusiva il sotterranei del Castello Sforzesco di Milano. Sabato scorso un gruppo composto da quindici Giovani Padani della provincia di Monza e Brianza, accompagnati da una guida turistica, hanno scoperto uno dei luoghi più nascosti e misteriosi della principale fortezza del Ducato di Milano, una delle più grandi d'Europa.  Tra i partecipanti anche Gabriele Rimondo, del Movimento Giovani Padani di Desio.

La visita, durata ben oltre un ora e concessa dalla proprietà del castello, è partita dalla Torre del Filarete, la grande porta che consente l'accesso che svetta al centro delle mura verso la città, su largo Cairoli. Dopo una breve descrizione delle aree del castello e di come venivano anticamente utilizzate, che si è tenuta nella grande piazza d'armi, la visita si è indirizzata verso la Porta di Santo Spirito con il suo rivellino e la Rocchetta, per poi salire in una delle stanze poste dietro le mura ed utilizzata come presidio e luogo di tiro verso l'esterno. Da qui si è discesi verso i famosi sotterranei del castello che corrono lungo tutto il muro esterno del fossato, detto anche ghirlanda o controscarpa. Questi luoghi freddi, bui e molto umidi sono lunghi camminamenti illuminati da piccole finestre affacciate sul fossato con numerose stanze che servivano ad alloggiare piccoli presidi di soldati posti alla difesa e al controllo, invisibile, dei punti esterni della fortezza. In caso di attacco potevano servire anche a cogliere alle spalle il nemico grazie ad altre gallerie, ora scomparse, che proseguivano per centinaia di metri verso l'esterno. Questa strada, restaurata e attualmente percorribile nel tratto sopravvissuto alle demolizioni di fine Ottocento, fu realizzata in mattoni, con un soffitto voltato. Sono state individuate otto gallerie, probabilmente fornite di portoni, che si sviluppavano dalla strada coperta per favorire lo spostamento dei soldati. 
La visita all'antica fortezza e dimora prima dei Visconti e poi degli Sforza ha svelato molti aspetti nascosti e suggestivi di uno dei luoghi più famosi e visitati di Milano e della Lombardia.
Questa è stata la prima delle molte visite in programma dei Giovani Padani della Brianza alle bellezze della nostra stupenda Lombardia.

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