Durante la discussione sul bilancio consultivo del 2017 sono emerse diverse problematiche che meritano di essere analizzate con particolare attenzione e con spirito critico.
DESIO COMUNE RICCO
Sebbene quello di Desio sia un comune particolarmente ricco, risulta evidente l'incapacità di svolgere il suo compito con lungimiranza che caratterizza questa amministrazione. Gli investimenti sono pressoché inesistenti, mentre si è deciso di intervenire soltanto operando qualche piccola variazione nella spesa corrente, ormai ridotta alla sola ordinaria amministrazione fatta nemmeno troppo bene.
ASILO E SCUOLE: CI SI ASPETTA DI PIU'
Da un comune come quello di Desio ci si aspetterebbe molto di più, a cominciare dagli interventi per la ristrutturazione delle scuole e per l’implementazione dei servizi offerti alle famiglie.
Bisogna però fare i conti con la realtà e dover constatare che nel giro di soltanto tre anni il numero di bambini che frequentano gli asili nido comunali è crollato drasticamente, passando dai 120 del 2014 ai soli 60 nel 2016: dimezzati. Altro che ordinaria amministrazione, i genitori portano via i propri figli dal nido comunale. Ci saranno dei motivi ben precisi dietro a questa scelta...
Diverse scuole elementari, a cominciare da quelle di via Agnesi e di via Prati, avrebbero bisogno di interventi di restauro urgenti, ma per il momento non sembra un problema impellente per l’amministrazione. Mentre giovedì scorso si la maggioranza di centrosinistra si auto-celebrava, fu Facebook venivano postate immagini della scuola di via Prati con secchi d'acqua nella palestra per raccogliere infiltrazioni dal tetto.
SICUREZZA E AMBIENTE: SOLDI NON SPESI
Lo stesso discorso si può fare per la sicurezza, vero tallone d’Achille della Giunta Corti, incapace di ovviare al problema e capace solo di negarlo e sminuirlo. Anche in questo caso ci saremmo aspettati importanti interventi per migliorare il sistema di videosorveglianza e per la realizzazione di un più efficiente impianto di illuminazione pubblica, ma anche questa volta l’amministrazione ha deciso di non intervenire come avrebbe dovuto. Degli oltre ventimila euro stanziati per il "Sistema integrato di sicurezza urbana", ne sono stati spesi poco più di settemila, ovvero il 35% del totale. Un risultato molto deludente, che si riscontra anche.
Peggio ancora il risultato del programma "Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento": dei trentacinquemila euro stanziati, non ne è stato speso nemmeno uno.
SPESO LA META' DI QUANTO PREVISTO
Il dato che esce da questo conto consuntivo è drammatico, siamo sotto il 50% di spesa. Su 13 milioni di stanziamento negli investimenti per la crescita della città, più di 7 non sono stati spesi. È una dimostrazione di fallimento e incapacità, i numeri dimostrano che siamo al di sotto della manutenzione ordinaria. Desio è sempre più sulla strada del declino invece che della crescita e questa amministrazione e il responsabile.
GLI ASSESSORI NON RISPONDONO
Del milione stanziato per il programma "Valorizzazione dei beni di interesse storico" è stato speso solo il 7%. Il programma "Viabilità ed infrastrutture stradali" aveva più di quattro milioni stanziati, ne sono stati utilizzati solo il 18%. Il programma "Interventi per soggetti a rischio esclusione sociale" ha utilizzato il 51% del milione di euro previsto.
Quali interventi erano stati programmati e non eseguiti, quali servizi sono stati previsti e non erogati? Per quali motivi? Ai chiarimenti chiesti in aula sul perché non siano state rispettate le previsioni di spesa, nessun assessore è stato in grado di dare spiegazioni. Questo silenzio lascia pensare che nessuno di loro abbia il polso del proprio assessorato. Sicurezza, cultura, territorio, ambiente, viabilità, servizi sociali, illuminazione: gli scarsi risultati si vedono, sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti.
Nonostante i continui tagli operati dal governo centrale ai danni degli enti locali che dal 2011, anno dell’insediamento del governo Monti al quale sono poi succeduti i governi del centrosinistra, stanno rendendo sempre più difficoltosi i compiti delle amministrazioni, il bilancio del comune di Desio sarebbe potuto essere molto più oculato e decisamente più lungimirante, ma evidentemente la volontà politica dell’amministrazione va in un’altra direzione: promettere e non fare.