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La giunta Corti, con un assessore in più, si aumenta i costi e non vuole tagliarli.

La giunta Corti

Mantenere il costo complessivo invariato, per sette assessori come quello che era per sei. Le opposizioni compatte, anche la Lega Nord, hanno chiesto al consiglio comunale di mantenere invariato il costo della giunta, che con l'amministrazione Corti-Bis aumenta da sei a sette assessori.
"Con un assessore in più è inevitabilmente destinato ad aumentare il costo dell'esecutivo - racconta il capogruppo leghista, Andrea Villa, al nostro blog - , ma questa maggioranza non ha voluto accettare la nostra proposta. Anzi, al contrario hanno attaccato Regione Lombardia accusandola di essere sprecona, ma ignorando che nel 2015 i costi della politica del Consiglio regionale sono stati diminuiti del 16% e dal 2013 ad oggi sono stati più che dimezzati. A ciò si aggiunge il risparmio di un milione previsto nel 2016. La nostra assemblea regionale ha un costo pro capite di 2,8 euro a cittadino lombardo ed è la meno costosa di tutte, così come è stato illustrato ieri in una conferenza stampa al Pirellone, alla quale hanno partecipato i rappresentanti di tutte le principali forze politiche, PD compreso".
Queste parole, ma anche la discussione in consiglio comunale, hanno fatto capire bene che alcuni consiglieri di maggioranza, più che pensare ai problemi di Desio cercano di spostare l'attenzione su quello che succede in regione, scaricando su di essa ogni tipo di responsabilità. Fanno così solo per ragioni politiche, perchè il Presidente della Lombardia è Roberto Maroni e loro sono di uno schieramento opposto, ma comportandosi in questo modo dimostrano solo cattiva fede e cattivo modo di fare politica, sempre che questo modo di fare possa considerarsi politica.

"In consiglio comunale è stato detto che tutti gli assessori di Desio svolgono il loro compito a tempo pieno", ha aggiunto Villa. "Tuttavia, durante una conferenza dei Capigruppo che si è riunita per preparare il Consiglio, il sindaco ha affermato che uno degli assessori in carica, conservando la propria attività lavorativa, percepisce un'indennità dimezzata. Quindi, è vero o non è vero che tutti i componenti della giunta svolgono il proprio ruolo di assessore a tempo pieno? Evidentemente no. Va riconosciuto per correttezza ed onestà intellettuale che ciò è regolare e nei termini di legge, e che l'assessore in questione, a cui va la mia stima, è tra quelli che si impegna maggiormente. Tuttavia, il sindaco e il capogruppo del principale partito di maggioranza dicono due cose diverse, si mettano d'accordo tra loro ed abbiano una versione comune per non generare sospetti". Al secondo consiglio comunale eravamo presenti tra i banchi del pubblico, e con i nostri nostri abbiamo registrato già l'assenza di due assessori: Paola Buonvicino e Cristina Redi, che è anche vicesindaco e nel corso degli ultimi anni si è vista in aula davvero poche volte, ma nonostante questo è stata confermata la numero due della giunta Corti. 

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