Negozi chiusi, vetrine abbandonate:l'inerzia di questa amministrazione ha ucciso piazza Don Giussani
Piazza Don Giussani |
Questa fotografia di piazza don Giussani è stata scattata una sera di settimana scorsa, poco prima delle ore 19. Quando i negozi dovrebbero essere ancora aperti. Se ci fossero. Questa è una brutta, des(i)olante fotografia. Non si vedono le luci accese delle vetrine o insegne luminose colorare il porticato che fa da contorno al grande spazio con la fontana in mezzo, che in questo periodo dell'anno è spenta. E' uno scenario triste. Malinconico. Des(i)olante. Le uniche luci accese sono quelle della gelateria in fondo e quelle dell'illuminazione pubblica. Nessuna persona si vede.
Quella che secondo i progetti iniziali doveva essere il "salotto buono della città", come a memoria qualcuno ricorda lo slogan del cartellone che campeggiava durante i lavori di costruzione, tanti anni fa, è invece diventata una stanza abbandonata. Altro che salotto. Questo blog è certamente di parte, ma dire che la morte di questa piazza sia a carico del centrosinistra che dal 2011 sta (s)governando Desio, non è cosa sbagliata. Anzi, è l'oggettiva realtà. L'amministrazione Corti ha ucciso piazza Don Giussani.
Chi ha buona memoria ricorderà che in passato questa piazza è stata teatro di numerose iniziative, a partire dalla pista del ghiaccio nel periodo natalizio, idea nata quando l'assessorato allo sport era guidato dal leghista Antonio Zecchin e che negli anni ha sempre saputo essere apprezzata. E' stata questa amministrazione comunale a "strapparla" a piazza Don Giussani per spostarla al Centro sportivo. Chi ha buona memoria si ricorderà anche della giostrina per bambini, il bruco mela, che per parecchi anni ha fatto capolino, con la bella stagione, di fianco alla fontana. La stessa fontana che ha visto arrivare il Mercato di Forte dei Marmi e le casette di legno dei mercatini di Natale. Certo, nulla da paragonare a quelli tirolesi o austriaci, ma pur sempre qualcosa. Il basket in piazza, la festa dello sport, quella della Croce Rossa, qualche serata canora. Ci scusiamo con i lettori e con gli organizzatori per eventuali dimenticanze, che possono essere segnalate all'indirizzo desioaidesiani@gmail.com in modo da aggiornare l'elenco. E' stata una precisa scelta politica di questa amministrazione spogliare piazza Don Giussani dalle iniziative che negli anni scorsi non sono mai mancate. Spogliandola ed isolandola, anche il commercio ne ha inevitabilmente risentito, in una piazza che per la sua ubicazione e conformazione non è di passaggio ed ha bisogno di stimolare la propria attrattività. Uno alla volta i negozi hanno abbassato la saracinesca, lasciando spazio a vetrine vuote, tristi, malinconiche e des(i)olanti. Ed in questo, con le sue NON politiche attuate, l'amministrazione è complice perchè non ha saputo o voluto valorizzarla. E quando uno spazio pubblico non viene valorizzato, è inevitabile che muoia.