Tentate aggressioni anche a Desio, alcuni episodi segnalati. La risposta politica non può essere il silenzio.
I recenti episodi di molestie avvenuti a Desio non devono assolutamente passare in secondo piano. Tanto meno non dobbiamo avere "paura" di commentarli, per non essere accusati di fare della sterile campagna elettorale sulle disgrazie altrui. E nemmeno dobbiamo avere paura di essere tacciati per razzisti se, così come raccontato dalle cronache e dalle testimonianze, ad essere protagonisti di questi spiacevoli fatti sono stranieri. Alcuni episodi sono stati segnalati tramite giornali e social network.
Per noi è impensabile che chiunque,indipendentemente dal sesso e dall'etnia, non si senta sicuro semplicemente a camminare per le vie della propria città. Questo è sintomo di una mancanza di sicurezza, problema che non è stato risolto dal sindaco Roberto Corti (PD) e dalla sua amministrazione di centrosinistra. Anzi. Anche di fronte a questo, non sono state spese parole.
Basterebbe aumentare le pattuglie della Polizia Locale, anziché mandare i vigili in giro fare multe con autovelox per rimpinguare le casse comunali, per esempio, oppure si potrebbero potenziare i sistemi di video-sorveglianza e garantire maggiore illuminazione innanzitutto nei parchi, nei giardini, in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici e nei luoghi periferici. Mote telecamere sono spente, oppure fuori uso.
Una volta l'amministrazione comunale (di centrodestra) organizzava i corsi gratuiti di auto-difesa personale, tenuti da istruttori qualificati, per permettere alle donne di sentirsi più sicure e pronte nel caso di qualche aggressione. Sarà stato poco, ma almeno questa iniziativa ha permesso a qualcuna di sentirsi più sicura in caso di pericolo.
E a chi commenta con il solito "il Comune non ha soldi", rispondiamo che Regione Lombardia ha emesso un bando sulla sicurezza, che potrebbe dare le risorse economiche al Comune per aumentare il numero delle telecamera di sorveglianza e finanziare i corsi di auto-difesa. Il nostro Comune ha per caso aderito? In consiglio comunale, ad una sollecitazione della Lega Nord, il sindaco aveva risposto che stava preparando un progetto. Poi non si è saputo più nulla.