Matteo Salvini con alcuni militanti |
Anche una delegazione desiana, guidata dalla coordinatrice del Movimento Giovani padani, Greta Lo Re, è stata presente mercoledì mattina a Birone di Giussano con il segretario federale della Lega Nord, Matteo salvini.
In tutta la provincia di Monza e Brianza i richiedenti asilo sono attualmente oltre 700. Un bel numero. Tuttavia, come viene riferito dai numeri comunicati dal governo di Roma, solo al 10% totale dei richiedenti viene poi riconosciuto lo status di rifugiato politico. Nonostante questo, lo stato continua ad ospitare tutti indistintamente, raccontandoci la storia dei rifugiati, per una spesa totale di 9 milioni di euro, senza fare nulla per fermare i viaggi della speranza. Viaggi della speranza che portano nelle nostre città centinaia di migliaia di disgraziati, creando le tensioni sociali di cui siamo testimoni ogni giorno quando apprendiamo le notizie di cronaca.
Soldi spesi per ospitare chi vuole essere padrone a casa nostra, soldi tolti - per esempio - ai nostri anziani che hanno bisogno di assistenza oppure ai nostri giovani che si trovano in diffocltà e potrebbero essere sostenuti nelle spese scolastiche o nella ricerca di un lavoro.
A Birone i rifugiati sono alloggiati all'interno di un appartamento, affittato dalla Prefettura da un privato che l'ha concesso. Il segretario della Lega ha incontrato i residenti che protestano per la decisione "tenuta nascosta fino al 30 dicembre, quando sono arrivati". Salvini ha ascoltato e ha chiesto al Comune di fare il possibile, definendo la situazione assurda.
Sarebbe bello che la Prefettura, emanazione diretta del governo di Roma, si attivasse così anche quando ad essere in grave difficoltà non siano solo gli stranieri.