La Desio del futuro: una città gabinetto. Queste le intenzioni dell'amministrazione comunale

Il bagno pubblico di via Brennero

La notizia è di quelle "bomba" e negli ultimi giorni ha fatto discutere parecchio. In città non si parla d'altro. Sembra che, improvvisamente, l'esigenza più diffusa tra i desiani sia quella di avere a disposizione in alcune zone strategiche della città un comodo gabinetto pubblico, utile per soddisfare le impellenti e spesso improvvise esigenze fisiche di chi, ad un certo punto, non riesce più a tenerla.

No, non stiamo scherzando. Questo post non è per nulla ironico e vogliamo spiegarvi il perchè.

Tutto nasce lo scorso giovedì, quando un iscritto al Partito Democratico di Desio, ha condiviso nel gruppo Facebook "Sei di Desio se..." un post del sindaco Roberto Corti con il quale comunicava alla cittadinanza la messa in funzione di un servizio pubblico in via Brennero angolo via Lavoratori Autobianchi, davanti l'ingresso del Polo Tecnologico. Alla lettura della notizia, grazie al fatto che l'argomento si presta facilmente ad ironie e battute scherzose, i commenti degli utenti hanno iniziato ad arrivare velocemente. Ognuno a modo suo, qualcuno ha proposto di utilizzare la carta igienica per scrivere i prossimi programmi elettorali e chi ha ribadito di preferire usare i servizi di casa propria. Qualcuno ha criticato la scelta dell'amministrazione e qualcun'altro si è premurato subito di difendere d'ufficio la scelta dell'amministrazione.

E' così che abbiamo scoperto che tra le esigenze dei desiani elettori del centrosinistra e sostenitori di questa amministrazione, sia stata soddisfatta finalmente l'esigenza latente di avere gabinetti pubblici disseminati per la città. Desio città gabinetto, questo potrebbe essere il nuovo slogan per la prossima campagna elettorale del centrosinistra. Sì, perchè è emerso che un servizio pubblico è molto utile quando si è alla ricerca disperata di una toilette se, per esempio, dal nulla il tuo bambino ti dice che gli scappa la pipì. Piuttosto che cercare un bar, ecco a disposizione il bagno pubblico di via Brennero. Oppure, nel cuore della notte, quando le orde di ubriaconi desiani si riversano per le strade urinando in ogni angolo, anzichè perdere il controllo della propria vescica sotto la finestra di casa vostra, potranno lasciarsi andare nel bagno pubblico di via Brennero. Augurandosi però che si ricordino di estrarre la monetina dalla tasca e farla dentro al servizio igienico. Non fuori. 

Insomma, una vera e propria rivoluzione copernicana quella che sta portando avanti questa amministrazione che non paga installerà altri gabinetti altrove. Così, quando vorremmo mandare in quel posto qualcuno, avremo più chance di riuscita. È sicuro che da oggi, nessuno potrà più dire che il sindaco, nei sue cinque anni di mandato, non ha fatto niente. Almeno una, l'ha fatta.