Foto di gruppo per alcuni degli attivisti presenti |
Sabato 31 ottobre, al termine delle lezioni, i Giovani Padani della provincia di Monza e Brianza hanno distribuito all'uscita del liceo Zucchi di Monza un volantino per sensibilizzare gli studenti contro la violenza dei centri sociali ed i professori che, scambiando le aule per una tribuna elettorale, fanno politica agli alunni cercando di indottrinarli. All'iniziativa c'era anche il gruppo di Desio.
La scuola pubblica è di tutti, ed in quanto tale deve essere apolitica. Dispiace che, mentre gli attivisti della Lega stavano distribuendo i volantini all'esterno della scuola, siano stati avvicinati da un gruppo di ragazzi che hanno manifestato la loro contrarietà all'iniziativa. Invocando i valori della libertà e della democrazia, hanno detto ai Giovani Padani che la loro presenza non era gradita invitandoli - con modi nemmeno troppo educati e cercando lo scontro fisico - ad andarsene, minacciando anche la richiesta d'intervento delle forze dell'ordine. Insomma, una comica. Si rifanno ai valori della libertà e della democrazia ma poi vorrebbero impedirti di volantinare perchè hai delle idee diverse dalle loro.
Escludendo questa piccola minoranza, sono stati molti gli studenti che hanno apprezzato il volantino. Molti di più di quelli che hanno contestato. Con altri ragazzi si è innescato un dibattito, educato e rispettoso, che ha visto il confronto di idee e visioni politiche differenti.
Il volantino distribuito |