Desio è una città sicura? Se lo fosse nessuno avrebbe avuto l'esigenza di creare i comitati per la sicurezza
Andrea Villa, consigliere comunale Lega Nord |
Il tema della sicurezza, da sempre, è molto sentito e dibattuto in città. La scorsa settimana "Il Giornale di Desio" ha dedicato una pagina intera a questo argomento, chiedendo i pareri ai principali protagonisti della scena politica locale. Ecco come ha risposto alle domande della redazione Andrea Villa, consigliere comunale della Lega Nord.
Desio è una città sicura?
Non mi sento di dire che desio sia una città completamente sicura. Per averne la conferma basta leggere settimanalmente le pagine di cronaca del Giornale di Desio: le notizie di furti, rapine, scippi, atti vandalici ed altro sono all'ordine del giorno. Addirittura sono sorti dei comitati di cittadini che hanno lo scopo di contribuire ad avere una Desio più sicura. Se la nostra città lo fosse, nessuno avrebbe sentito l'esigenza di creare questi organismi.
Quali sono punti e zone critiche?
Sicuramente alcune periferie, ma non solo. Le notizie di cronaca coprono un po tutta la città. Credo che tra le zone più critiche ci siano piazza Giotto, su cui più volte come Lega abbiamo chiesto di intervenire e le zone dove solitamente sostano le carovane di nomadi. Non mi sentirei nemmeno sicuro in alcune periferie, dove nonostante i proclami alla legalità vengono scaricati abusivamente rifiuti ed immondizia. Capitare li in certe ore non deve essere il massimo della sicurezza.
Cosa occorre fare?
Quello che può e deve fare il comune è investire in sicurezza. Avevamo proposto di installare i limitatori di altezza all'ingresso dei parcheggi frequentati dai camper ma il sindaco non ha voluto e la città viene sistematicamente invasa. Anche aumentare la video sorveglianza può essere utile: Regione Lombardia aveva aperto un bando per i comuni che volessero investire in questo senso, ma il nostro comune ha partecipato?
Ma soprattutto va fatto funzionare bene il corpo di Polizia Locale: l'amministrazione ha avuto problemi con il turno serale estivo, che a Desio si fa da sempre. Però poi i nostri agenti vengono utilizzati dal comune di Pescate. Se preferiscono lavorare fuori comune è grave: vuol dire che questa amministrazione non sa gestire il suo personale, ed un'amministrazione che non sa gestire il suo personale è meglio che vada a casa.
Inoltre, la maggior parte dei reati è commesso da extracomunitari, quindi il problema va risolto anche in questo senso. I soliti buonisti si staranno già stracciando le vesti dandomi del razzista: in Lombardia gli stranieri sono il 13 per cento circa della popolazione totale ed il 43 per cento della popolazione carceraria. Questi numeri sottolineano che ci sia un problema di integrazione e che in Lombardia come a Desio non ci siano spazi per altri immigrati.