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Qualità dell'aria intorno all'inceneritore, anche la Lega Nord favorevole all'analisi epidemiologica.

L'inceneritore di Desio


Anche la Lega Nord è favorevole all'attuazione di uno studio epidemiologico nei territori interessati dalla ricaduta delle emissioni dell'inceneritore di Desio. Il consiglio comunale, nella seduta di giovedì 1 ottobre, si è espresso a favore di questa proposta. Contrari i consiglieri comunali Tiziano Garbo (ex UDC), Daniele Commatteo (Lista civica Desio 2000), Vincenzo Bella e Filippo Ielo (gruppo misto).

Il documento, presentato dal consigliere Sara Montrasio (M5S) chiede al comune di attivarsi perchè venga effettuato questo studio, coinvolgendo anche ARPA Lombardia, l'ASL e la Regione. L'esigenza di questa richiesta è nata alla luce di un analogo studio effettuato in Piemonte sull'inceneritore di Asigliano Vercellese, da cui sono emersi dati che potete trovare a questo link.
La Lega Nord, intervenuta nel dibattito con il consigliere Andrea Villa, si è dichiarata favorevole alla conduzione di uno studio che possa essere risolutivo per capire a quali rischi per la salute siano esposti i cittadini che abitano nelle zone in cui ricadono le emissioni dell'impianto di smaltimento rifiuti. "E' giusto che la parte politica faccia questo tipo di richieste per avere maggiore chiarezza. Sarà poi la parte tecnica a dirci se le richieste possano essere soddisfatte oppure le autorità sanitarie siano già in possesso di questi dati, che andrebbero diffusi", ha detto l'esponente del Carroccio.
Il problema non è solo di tipo politico, ma anche economico: "Non sono a conoscenza di quanto possa costare uno studio del genere. Se le cifre fossero alla portata, il comune potrebbe muoversi autonomamente, magari sentendo anche Bovisio Masciago e Varedo, i cui territori confinano direttamente con le zone dell'inceneritore. Altrimenti sono pronto a portare la questione all'attenzione del consiglio provinciale, come già fatto con la Lingua italiana dei segni".


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