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In Lombardia 3471 detenuti stranieri su 7962. Che scontino la pena nei paesi di origine.

L'assessore Simona Bordonali


Sono 3.471 i detenuti stranieri nelle carceri lombarde e tenuto conto che ciascuno di loro costa 120 euro al giorno, la spesa totale per i detenuti stranieri in Lombardia ammonta a 152 milioni di euro all’anno”. Lo fa notare l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, commentando i dati aggiornati al 30 settembre 2015 del censimento effettuato dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap).

STRANIERO IL 43% DEI DETENUTI – L’assessore invita poi a riflettere su un altro dato: “Se gli stranieri in Lombardia sono circa il 13 per cento della popolazione totale – spiega – e il 43 per cento della popolazione carceraria, significa che c’è un serio problema di integrazione e che in Lombardia non c’è spazio per altri immigrati”.

PENA SIA SCONTATA NEL PAESE D’ORIGINE – Da qui dunque l’invito di Bordonali affinchè “si faccia tutto il possibile, a livello legislativo e di relazioni internazionali, affinché i detenuti stranieri scontino le pene nei Paesi d’origine. Questo comporterebbe un risparmio economico straordinario, permetterebbe di risolvere il problema del sovraffollamento carcerario, in Lombardia sono detenute 7.962 persone a fronte di una capienza massima di 6.133 persone, e impedirebbe a queste persone di tornare a delinquere sul nostro territorio una volta terminata la pena”.

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