Via libera dal consiglio regionale al progetto di legge di “riconoscimento, tutela e promozione del diritto al cibo.
L'Obiettivo del provvedimento è la promozione di azioni mirate alla lotta alla povertà, alla riduzione degli sprechi alimentari, alla redistribuzione delle eccedenze che si determinano lungo la filiera agroalimentare. Ulteriori scopi della legge sono l’educazione ad una sana e corretta alimentazione e la sensibilizzazione degli operatori coinvolti nella gestione degli scarti e delle eccedenze alimentari. La Lega Nord ha voluto partecipare in maniera costruttiva sia alla stesura di questo testo sia al dibattito seguito nelle sedute di Commissione. Nel corso dei lavori in Commissione è sorta l’esigenza di approfondire alcuni aspetti volti ad orientare il sistema agroalimentare lombardo verso una maggiore attenzione alla sostenibilità e all’ambiente. Il Carroccio ha voluto portare il suo contributo per garantire il diritto al cibo, per ridurre costi, sprechi e impatto ambientale consapevole che non si potrà eliminare il problema nel breve periodo ma è possibile porre le basi per uno sviluppo di sistemi agroalimentari destinati a perseguire la sostenibilità dei processi produttivi, l’istituzione di filiere corte, e l’utilizzo di prodotti a Km 0.
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