“La Lega Nord salva - per l’ennesima volta - il Gran Premio d’Italia, l’autodromo di Monza e Villa Reale. Al Senato abbiamo strappato l’ok al nostro emendamento al dl Enti locali per la defiscalizzazione dell’Autodromo. Ora Regione Lombardia potrà sbloccare i fondi già stanziati, ma da tempo immobilizzati dal Governo”. Lo comunicano la senatrice Silvana Comaroli e il deputato leghista monzese Paolo Grimoldi, commissario della Lega Lombarda, che nei mesi scorsi aveva denunciato i rischi di uno “scippo” del maxievento motoristico da parte di altri Paesi.
Dopo le troppe promesse mancate di un Governo sordo alle nostre richieste - rimbalzate tra legge di Stabilità, Milleproroghe, decreto Imu, fino al decreto Banche - la Lega porta a casa il risultato e ‘blinda’ a Monza il Gran Premio, una vittoria del territorio e di tutto il Paese.
“Abbiamo evitato il trasferimento in Qatar - o altrove - del Gran Premio d’Italia, che rimarrà a Monza grazie ai fondi che Regione Lombardia - e solo Regione Lombardia - ha stanziato per l’evento e per l’ammodernamento dell’autodromo, la tutela del parco e la Villa Reale. Al governo non abbiamo chiesto un euro: solo il sacrosanto diritto a investire senza impedimenti burocratici e politici da Roma. La nostra cocciutaggine ha pagato. E ora ci prepariamo al Grande Evento sul quale sventola la bandiera leghista”.
La Lega Nord è stata l’unica forza politica a credere in questa battaglia, portandola avanti senza mai arrendersi e nonostante i bastoni tra le ruote messi fino ad oggi dal governo Renzi.