Non c'è davvero modo, sembra quasi una cosa impossibile. Quelli del Partito Democratico che raccontano le cose come stanno? Ma va, impossibile. Adesso, tra le varie palle e palline, sembra che sia la Lega Nord ad avere le responsabilità di tutti gli sbarchi a cui assistiamo quotidianamente sulle coste del Meridione.
A Desio piangono e frignano perchè qualcuno ha messo in giro la bufala dei clandestini all'ex tribunale, a livello nazionale hanno messo in giro un volantino, diffuso in rete, in cui si addossa a Roberto Maroni ed al Carroccio la colpa di avere sottoscritto nel 2003 e nel 2008 gli accordi di Dublino.
A volte a noi di Desio in Padania piace essere pignoli e documentarci, a differenza di qualche elettore "piddino" convinto o di qualcuno in buona fede che si lascia ancora infinocchiare dalle bugie della sinistra. Abbiamo fatto una piccola ricerca on-line, ed abbiamo trovato qualche notizia interessante ed impossibile da smentire o manipolare.
La normativa oggi in vigore che regolamenta la presentazione delle domande di richiesta di asilo è il
REGOLAMENTO (UE) N. 604/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO approvato il 26 giugno 2013: stabilisce i criteri ed i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo o da un apolide (rifusione ) – GUUE 29.06.2013, L 180/31 1.
Questo regolamento approvato nel 2013 - quando Roberto Maroni NON era più ministro e la LEGA NORD non era più al governo, ha sostituito il precedente Regolamento Dublino II (approvato nel 2003) che a sua volta ha sostituito la Convenzione di Dublino. La Convenzione di Dublino era stata firmata a Dublino, in Irlanda il 15 giugno 1990.
Di conseguenza, regolamenti alla mano, si vede come sia falso e scorretto attribuire le responsabilità per l'accordo di Dublino alla Lega Nord ed a Roberto Maroni, così come ai governi di centrodestra che, nel 2013, non erano più in carica da circa due anni.
L'accordo di DUBLINO III è stato ratificato nel 2013, quando il governo italiota era guidato da Enrico Letta (Partito Democratico) ed i ministri di riferimento in questa materia erano Angelino Alfano (NCD) e Ceclie Kyenge (Partito Democratico).
In questo post abbiamo fatto chiarezza, ma resta l'amaro in bocca: la voglia di potere e di poltrone che spinge la sinistra italiota alla politica della menzogna e del discredito, fino a quale punto può arrivare? Altro che smemorati di Pontida: qui siamo alle prese con i Pinocchio da Firenze.