La Corte costituzionale ha preso una delle decisione più scandalose di sempre: bocciare il referendum abrogativo sulla Legge Fornero. Uno schiaffo alle migliaia di cittadini che nei mesi scorsi avevano sottoscritto il quesito referendario anche a Desio ai gazebo organizzati dai militanti della Lega Nord, ai quali hanno aderito tante persone di ogni orientamento politico.
Un momento della raccolta firme |
Quello di martedì scorso è un giorno di lutto per la democrazia. I diritti di milioni di lavoratrici e lavoratori sono stati letteralmente calpestati dalla decisione della Corte. Molti sindaci hanno esposto a mezz'asta le bandiere del proprio comune in segno di protesta contro questa decisione e per esprimere la propria solidarietà a tutti i cittadini che, ancora una volta, si sono visti negare i propri diritti da questo Stato. Non ci meravigliamo. Questo sindaco è lo stesso che, passando davanti ad un gazebo, ha liquidato la richiesta di firma con spallucce ed una risata.