Pietro Foroni, consigliere regionale Lega Nord |
Per monitorare il fenomeno dell’infiltrazione criminale e mafiosa ormai ampiamente radicato in tutto il territorio lombardo, come Gruppo Lega Nord in Consiglio Regionale abbiamo presentato un Ordine del Giorno che va esattamente in questa direzione. Con il nostro provvedimento, approvato pochi giorni prima di Natale dal Consiglio Regionale, chiediamo alla Giunta di promuovere la realizzazione di un software, tra l’altro attualmente già in fase di sperimentazione presso le amministrazioni locali, quali Comuni e Province e presso il SIREG, che sia in grado di attivare un sistema di attento controllo della filiera dei contratti e dei subcontratti tra la Stazione appaltante ed i vincitori delle gare d’appalto sull’intero territorio regionale, per consentire la massima trasparenza e pubblicità istituzionale, e tracciare nel contempo i diversi contratti esistenti tra le parti. Le statistiche, infatti, evidenziano che le infiltrazioni mafiose più che essere presenti nelle aziende appaltatrici che hanno un rapporto diretto con la committente pubblica, sono più frequentemente presenti via via che la filiera si snoda: le associazioni criminose si innestano più facilmente nei subprocessi conseguenti ai contratti di appalto dove i controlli molto spesso sono molto minori. Rispetto al passato poi, va rilevato che il fenomeno mafioso sembra concretizzarsi oggi soprattutto nel settore edile e negli appalti. La realizzazione di questo strumento informatico attivo su tutto il territorio regionale, comporterebbe infine un risparmio sia in termine di spesa che di tutela della sicurezza e della legalità che andrebbe a superare l’esborso economico per la realizzazione del software da estendere a tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Regione Lombardia anche in vista del futuro appuntamento con EXPO, ha il dovere di incentivare ogni strumento atto a permettere la realizzazione di trasparenza e prevenzione in relazione alla fase esecutiva dei contratti pubblici fortemente esposti alle infiltrazioni criminali ed ai rischi di corruzione.
Pietro Foroni - Consigliere regionale Lega Nord