Sul sito del comune di Desio fa bella vista, da oggi, l'annuncio con il quale si comunica che dal 22 settembre saranno in distribuzione gli avvisi di pagamento della Tassa Rifiuti (TARI) per l’anno 2014. Ci auguriamo che, a differenza degli avvisi di pagamento della TASI, questa volta non ci siano errori e gli importi comunicati ai cittadini siano corretti.
Proponiamo questo articolo tratto da "Il Giornale di Desio" dello scorso 1 luglio, che ripercorre il disatro TASI. La Lega Nord, in seguito a questo pasticcio, aveva chiesto le dimissioni dell'assessore al bilancio, respinte però dalla maggioranza di centrosinistra in consiglio comunale.
Proponiamo questo articolo tratto da "Il Giornale di Desio" dello scorso 1 luglio, che ripercorre il disatro TASI. La Lega Nord, in seguito a questo pasticcio, aveva chiesto le dimissioni dell'assessore al bilancio, respinte però dalla maggioranza di centrosinistra in consiglio comunale.
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| Jennifer Moro, assessore al bilancio |
«Mia mamma è defunta ma la cartella con la Tasi è arrivata ugualmente», «la rendita catastale è sbagliata», «siamo in tre famiglie nella medesima unità immobiliare, abbiamo abbattuto una struttura, ma la cartella ci chiede di pagare tre volte per un manufatto che non c’è più».
Decine e decine le segnalazioni dei contribuenti che anche la scorsa settimana hanno affollato Il corridoio dell’ufficio Tributi per «rimediare agli errori» dei modelli F24 inviati a casa dal Comune per il pagamento che è stato spostato a luglio. Rabbia esternata da molti degli utenti in fila, rimostranze all’Amministrazione che, nonostante il clamoroso errore, resta dell’idea dl «aver offerto ai cittadini un servizio», come è stato messo in evidenza anche nella riunione di mercoledì sera della scorsa settimana in Sala Pertini. Innegabile la volontà di andare incontro agli utenti per evitare la spesa di professionisti per effettuare il calcolo della tassa sulle proprietà. «Con la pesante riduzione del trasferimenti ma anche delle entrate derivanti da oneri di urbanizzazione e alienazioni e con il vincolo dei patto di stabilità - ha fatto presente Il sindaco, Roberto Corti - per mantenere i servizi il Comune deve far riferimento alla leva fiscale». Diciassettemila le cartelle inviate, meno del 30 per cento il margine di errore, secondo l’assessore al Bilancio, Jennifer Moro.
«L’errore c’è stato, ma per noi resta un servizio - ha rimarcato la dirigente del settore finanziario, Nedda Manoni - II tempo c’è per sistemare le cose, non è necessario accalcarsi in questi giorni». Dito puntato contro la banca dati non aggiornata, ma anche questa «sarà l’occasione per sistemare le posizioni, così il prossimo anno problemi non ce ne saranno». Sei o sette gli sportelli quotidianamente a disposizione, come ha fatto presente la dirigente. «Tra le 8,30 e le 9,15 il boom con code al massimo di un’ora». E non ci saranno sanzioni o Interessi per chi paga entro il saldo. Il record dl utenti in coda giovedì l’altro con una punta di 220 persone contro le 152 del mercoledì. «Tutte gestite serenamente» ha tenuto a precisare Manoni. Per correggere gli errori è possibile anche Inviare una mail e contattare gli uffici scrivendo a tributi@comune.deso.mb.it indicando nome, cognome, Indirizzo immobile e l’errore. Mercoledì riunione in Sala Pertini. Il sindaco: «Tutti i dati saranno corretti»