Passa ai contenuti principali

Paolo Grimoldi è il deputato brianzolo più attivo


Secondo l’indice di produttività parlamentare stilato dal sito Openpolis, Paolo Grimoldi si conferma dal 2006 il deputato brianzolo al primo posto, quinto in assoluto. Oltre a valutare l’attività svolta, ovvero il numero di atti parlamentari presentati, nella speciale classifica viene calcolato quanto di quella attività sia stata effettivamente produttiva. Un ottimo risultato, quindi, mantenuto e anzi migliorato nel tempo dal deputato della Lega Nord, che al suo attivo ha anche alcune interrogazioni parlamentari su questioni relativa a Desio:

Interrogazione a risposta scritta 4-03546
Oggetto: cava di via Molinara (11/02/2014)

- Interrogazione a risposta scritta 4-17050
Oggetto: chiusura Tribunale di Desio

- Interrogazione a risposta scritta 4-14708
Oggetto: chiusura Tribunale di Desio

- Interrogazione a risposta scritta 4-07944
Oggetto: cava di via Molinara

L'On. Paolo Grimoldi


Sul sito ufficiale della Camera dei Deputati, nella pagina di Paolo Grimoldi, tutte le interrogazioni parlamentari, gli ordini del giorno, le proposte di legge e le attività nel corso della legislatura. 

Post popolari in questo blog

«Così ho visto arrivare in Brianza la ’ndrangheta». I ricordi del generale Boscarato

«IN QUEL TEMPO Monza e la Brianza erano afflitti dal fenomeno dei sequestri di persona. La ’ndrangheta stava mettendo le sue radici dopo che negli anni ’70 l’istituto del soggiorno obbligato aveva portato in questo territorio decine di malavitosi provenienti dalla Calabria. In un ambiente ricco come questo fecero salire al Nord i loro compari e si organizzarono». A raccontarlo un testimone d’eccezione: si chiama Sergio Boscarato, ha 76 anni e oggi è generale in congedo dei carabinieri. Fra il 1982 e il 1986, con il grado di tenente colonnello, fu comandante del Gruppo di Monza dei carabinieri.

"L’han giurato, li ho visti in Pontida"

Mezzago, l'ombra della malavita dalla Calabria sulla Stalingrado brianzola

Nemmeno Mezzago è immune alle infiltrazioni della criminalità organizzata. In quella che per percentuali elettorali si potrebbe definire la "Stalingrado della Brianza, si denota il fallimento della sinistra paladina della lotta all'illegalità.