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Nomadi in città, ancora in piazza Giovanni XXIII

Questo è lo spettacolo che si trovano davanti agli occhi i cittadini che vanno a Messa, passano di lì oppure prendono il latte o l'acqua ai distributori automatici. Siamo in piazza Giovanni XXIII ma potremo essere in altri quarieri, purtroppo questa è diventata la prassi.

Camper in piazza Giovanni XXIII


Mentre i desiani sono esasperati da questa situazione, il sindaco continua a stare con le mani in mano. Nonostante le parole, i risultati sono zero.
Nonostante nel parcheggio siano presenti i segnali di divieto di sosta per i camper,installati dalle amministrazioni comunali di cui faceva parte la Lega Nord, queste prescrizioni non vengono mai rispettate. Perché il sindaco, attento e ligio al rispetto delle regole e della legalità non manda gli agenti della Polizia Locale a multare ed allontanare queste persone? Perché per alcuni cittadini trasgredire le regole vuol dire andare incontro a sanzioni mentre altre persone possono fare quello che vogliono senza problemi? E' legale sostare su un'area pubblica con tende, stendini, seggiole, tavolini e bombole del gas? Secondo noi no, così come dubitiamo sul fatto che queste persone abbiano chiesto i regolari permessi.
I desiani sono stufi, "questa amministrazione coccola gli zingari, aiuta gli extracomunitari ed accoglie i clandestini" è la voce ricorrente che si sente parlando con chi vive la città. Basta, la prossima amministrazione dovrà pensare PRIMA AI DESIANI. 

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