E' stato presentato in consiglio comunale un ordine del giorno per consentire ai comuni colpiti da calmità naturali di liberare le indispensabili risorse economiche, bloccate a garanzia di un debito pubblico che non è nostro, di cui necessitano sia i comuni che le aziende, agevolando una ripresa economica che stenta, a dispetto di quello che il Governo dice, a vedersi. Questa volta chiediamo di liberare risorse ferme, per le emergenze di Protezione Civile.
IL PATTO DI STABILITA' A DESIO
I cittadini desiani versano ogni anno allo stato 126,31 milioni di IRPEF, ma solo 3,28 ne tornano indietro.
Il nostro comune ha in cassa 3.330.000 di euro che non può spendere per colpa del Patto di stabilità imposto dallo stato.