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Desio, adottato il nuovo Piano di governo del territorio. Lega Nord esce dall'aula al momento del voto

Venerdì sera, ben oltre la mezzanotte e quattro ore di serrata discussione, che poteva anche protrarsi ad oltranza fino all’esaurimento degli emendamenti presentati dal Gruppo Consiliare della Lega Nord, il nuovo PGT di Desio è stato adottato con i voti della maggioranza e di due esponenti della minoranza (Paolo Di carlo del M5S e Sergio Pozzoli ex PdL). Avremo modo nei prossimi giorni di raccontare lo svolgimento della seduta ed i contenuti degli emendamenti presentati dalla Lega, con gli interventi fatti. Intanto riportiamo il comunicato stampa della sezione cittadina del Carroccio.

La Lega Nord e il Gruppo Consiliare hanno accolto, dopo 24 dei 49 emendamenti presentati (tutti dettagliatamente illustrati e tutti caparbiamente respinti), con senso di responsabilità l’invito da parte dell’Assessore all’Urbanistica Daniele Cassanmagnago a tramutare le proposte fin lì avanzate, e quelle ancora da illustrare, in osservazioni al PGT da discutere in Commissione e in Consiglio Comunale (cosa che comunque avevamo già in programma di fare), impegnandosi altresì ad una loro attenta valutazione.
Il senso dei nostri emendamenti (che sono parte delle nostre proposte) è stato illustrato ad inizio serata dal Consigliere Riccardo Mariani che ha riassunto il tutto -come da nostra abitudine senza lunghi giri di parole- in due semplici frasi:

RITENIAMO CHE DOVE ADESSO È “VERDE” DEBBA RIMANERE “VERDE”.
DOVE È GIÀ COSTRUITO DISCUTIAMO I MODI CON I QUALI SI “DEVE”RIQUALIFICARE.


L’offerta di dialogo avanzata dall’Arch. Cassanmagnago, al quale porgiamo il nostro riconoscimento per la leale contrapposizione, avvia quella che pensiamo possa essere una nuova fase di confronto tra due opposti schieramenti, che hanno idee e concezioni metodologiche diverse ma che vogliono solo il meglio per Desio e per i Desiani.
Ci spiace però sottolineare come, di lì a pochi minuti, due Consiglieri di maggioranza abbiano sorprendentemente cercato di “incrinare” questo clima, che potrebbe veramente aprire una nuova fase politica dopo anni di muro contro muro, peraltro non voluto dalla Lega Nord, bensì avviato dalla maggioranza (quando era minoranza) e proseguito la sera dell’adozione della precedente variante al PGT. Ma noi abbiamo pazienza…
L’uscita dall’aula dei Consiglieri della Lega Nord è stato, comunque, il segnale di un dissenso rispetto all’atto che si andava a votare per come è strutturato e contro il quale si sarebbe espresso stante le cose un voto contrario. Consideriamo questa non partecipazione al voto solo come una “tregua” in accoglimento di una richiesta di“armistizio” da parte del “belligerante” Cassanmagnago, per sedersi intorno ad un tavolo e discutere di cosa sia meglio per Desio.

DICIAMO PERÒ A “SUA ECCELLENZA” IL SINDACO E
A TUTTA LA MAGGIORANZA, CHE LA “TREGUA” È ARMATA!

La Lega Nord ed il suo Gruppo Consiliare sono pronti a riprendere nuovamente il muro contro muro, qualora Richelieu-Cassanmagnago o altri, dovessero venire meno alla parola data.

Lega Nord - sezione di Desio

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