"Nel forno inceneritore di Desio, oltre ai rifiuti, stanno bruciando anche le false promesse del PD sui temi dell'ambiente e della salute dei cittadini." Così Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale commenta il voto dei Sindaci del PD che hanno approvato il nuovo piano industriale di BEA, che prevede l'aumento delle tonnellate annue di rifiuti inceneriti.
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Massimiliano Romeo |
"E' un controsenso storico - continua Romeo - un'azione gravissima a tutto danno della salute dei cittadini brianzoli. Il PD organizza convegni pubblici su ecologia e rispetto dell'ambiente, ma quando si tratta di passare dalle parole ai fatti, il Partito Democratico fa l'esatto contrario di quanto va predicando. La decisione di procedere sulla strada dell'ampliamento dell'inceneritore di Desio non solo è dannosa ma è inutile. La produzione di rifiuti urbani in Lombardia è da 5 anni in continua diminuzione, grazie anche alla maggior diffusione della raccolta differenziata e il nuovo piano regionale dei rifiuti conferma la completa autosufficienza regionale nello smaltimento, in altre parole non vi è nessun bisogno di nuovi impianti o di ampliare quelli esistenti. Bisogna poi sottolineare che il forno desiano è stato fino ad oggi sottoutilizzato, dato che nel 2011 sono state smaltite 56mila tonnellate, ovvero il 71% della sua capacità. Da chi arriveranno allora i rifiuti in più che si vogliono incenerire a Desio? Forse da Napoli e dintorni? Un ipotesi per niente campata in aria e sulla quale la Lega Nord farà barricate reali e non solo politiche."