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Assemblea, consiglio comunale e provinciale, assemblea dei sindaci: giorni cruciali per l'inceneritore di Desio

Ieri sera l'assemblea pubblica di Desio, che ha visto la Lega Nord tra le forze politiche protagoniste nell'organizzazione e nel dibattuto della serata. Da tempo l'aula del consiglio comunale non era così gremita. Oggi pomeriggio la questione relativa al nuovo piano industriale dell'inceneritore arriva in consiglio provinciale, questa sera si vota nel parlamentino desiano e domani si discuterà nell'assemblea dei soci di BEA. UPDATE: esiti delle votazioni in consiglio provinciale e comunale.

  • Il testo della delibera in votazione nel consiglio comunale di Desio
    La delibera è stata approvata con i voti favorevoli di Lega Nord, Movimento 5 stelle e di tutto il centrosinistra. Il consiglio comunale ha dato mandato al sindaco di NON votare a favore del piano industriale che impegnerebbe il comune ad un vincolo di conferimento di 15 anni a tariffe già stabilite, e ad avallare la scelta di aumentare la capacità di incenerire rifiuti.

L'inceneritore di Desio


BEA (Brianza Energia Ambiente), la società che gestisce e detiene la proprietà dell'inceneritore di Desio è è nata nel 1964 come consorzio di comuni. Con il passare degli anni è diventata una Società per Azioni, i cui soci, oltre alla Provincia di Monza e Brianza, sono i comuni di: Desio, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Limbiate, Meda, Muggiò, Nova Milanese, Seveso, Solaro e Varedo.

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