Via libera dal Consiglio regionale alla mozione della Lega Nord contraria alla soppressione dei tribunali e degli uffici del Giudice di Pace prevista dalla legge 14 del 2011. In merito è intervenuto il capogruppo regionale del Carroccio, Massimiliano Romeo.
La riduzione degli uffici giudiziari prevede che in Lombardia vengano soppressi 3 tribunali, 18 sezioni distaccate e 45 Uffici del Giudice di Pace. In particolare, nella provincia di Monza e Brianza, il provvedimento di chiusura riguarderebbe Desio, che si vedrebbe privata del tribunale e dell'ufficio del giudice di pace. "Siamo favorevoli a una razionalizzazione - afferma Romeo - ma senza procedere a tagli lineari, senza guardare alla produttività. Vanno chiuse le sedi che inutili e lasciate funzionanti le sedi che danno un servizio ai cittadini e alle imprese." "Spesso poi l'accorpamento degli uffici sarebbe di difficile realizzazione in quanto le sedi ospitanti non hanno la capienza necessaria. Per accogliere le funzioni e il personale proveniente dalle sedi soppresse si dovrebbero affittare o comprare nuovi edifici con relativo aumento della spesa pubblica. Il contrario quindi di quanto si propone la legge. Dobbiamo inoltre considerare i disagi degli operatori e dei cittadini per i quali diverrà molto più difficoltoso il raggiungimento della sede giudiziaria. Per questo motivo le Associazioni di disabili e di invalidi civili hanno espresso il loro dissenso contro questo tipo di scelte."
La mozione presentata dalla Lega Nord e oggi approvata dal Consiglio Regionale invita il Presidente e la Giunta ad "intervenire presso il Ministero della Giustizia affinché venga sospeso ogni provvedimento di revisione della geografia giudiziaria".