Desio - Sì della Provincia al super forno? L’assessore Andrea Monti: bugia, Lega da sempre contraria
L’AMPLIAMENTO dell’inceneritore di Desio ritenuto “necessario” dalla Provincia? «Mai detta o scritta una cosa del genere, anzi, è vero esattamente il contrario». E’ arrabbiato e deluso l’assessore provinciale Andrea Monti, dopo avere appreso quanto accaduto qualche giorno fa in sede di Conferenza di servizi, in Regione Lombardia, dove si affrontava appunto il tema delle autorizzazioni di Bea spa per l’impianto di incenerimento rifiuti di Desio. Secondo quanto ricostruito dallo stesso assessore infatti, a fronte della netta e chiara presa di posizione del Comune di Desio, che ha ribadito il proprio “no” al progetto di potenziamento dell’impianto, il quale però ha ottenuto il via libera dalla maggioranza dei soci di Bea Spa, dalla Provincia sarebbe stato indicato un atteggiamento di sostanziale consenso.
«I TECNICI presenti della Provincia di Monza e Brianza - spiega Monti - avrebbero sostenuto che l’aumento di capacità di smaltimento su base provinciale è necessario per giungere all’autonomia gestionale provinciale, e che questa sarebbe rispondente alle previsioni della pianificazione provinciale. Come è noto, ad oggi non è ancora stato approvato il Piano Provinciale dei Rifiuti, ma il percorso è già ben avviato, e il documento di indirizzo, con cui si è dato il via all’iter, è stato approvato da tempo, precisamente con delibera di Giunta del 15 giugno 2011, e non riporta nessuna previsione di autonomia provinciale in merito allo smaltimento dei rifiuti. Anzi, al contrario, fu proprio una precisa volontà politica della Lega Nord, condivisa da tutta la maggioranza, quella di non inserire come obiettivo l’autosufficienza provinciale. Indirizzi molto chiari anche rispetto all’impiantistica, di cui evidentemente non si è tenuto conto. Spero di sbagliarmi. La burocrazia avrà certo il suo linguaggio, la politica in questo caso aveva però espresso chiaramente una posizione, proprio in quella delibera».
GIÀ DA DIVERSO tempo la Lega Nord ha sollevato perplessità sul progetto di potenziamento dell’impianto di Desio, contro cui si sono schierati anche diversi comitati locali, tra i quali il “Più Limbiate meno cemento”, il quale nel corso di un dibattito pubblico sul tema ha fatto venire più di qualche dubbio al sindaco limbiatese Raffaele De Luca, che pure in assemblea aveva votato a favore. Una vera e propria “guerra” al progetto viene combattuta dai banchi dell’opposizione in consiglio comunale dall’ex sindaco di Cesano Maderno, Marina Romanò.
Ora è “maretta” anche in Provincia, nella maggioranza Lega-Pdl: «Arriverà il tempo delle spiegazioni e dei chiarimenti, lo pretenderemo - dichiara Andrea Monti -. Arriverà poi il tempo in cui si dovrà cominciare a prendere atto che i cittadini e i Comuni della Brianza non sono tutti disposti ad accettare, quasi fosse un dogma, l’aumento di produzione del forno e il suo ampliamento, quando per molti non vi sarebbero le condizioni che lo giustificano».