La Lega Nord a Desio c'è. Si ferma al 12,72% al Senato ed all'11,65% alla Camera, ma il Carroccio in città porta a casa un discreto risultato e dimostra, seppure con qualche acciacco, di essere in salute. Musi lunghi ai seggi per i rappresentanti di lista del Partito Democratico e dei partiti di sinistra: aspettavano e si auguravano la debacle leghista ma così non è stato. Le loro facce durante lo spoglio delle schede erano rappresentativi del disastro di Bersani, dato già per vincitore, ma che invece è il grande sconfitto di queste votazioni.
Il Partito Democratico è il primo partito in città con il 26,12% dei consensi al Senato ed il 24,51% alla Camera, seguito dal Movimento 5 Stelle (20,87% + 23,32%) e poi dal Popolo delle Libertà (21,97% + 21,62%). Non sfonda la lista Monti che porta a casa il 9,24% al Senato, mentre alla Camera si ferma al 9,07% e non può contare sul sostegno degli alleati centristi che raccolgono percentuali da prefisso telefonico: 0,87% per l'UDC e 0,21% per il Fli.
La lista Fratelli d'Italia contribuisce all'affermazione del centrodestra desiano con l'1,34% alla Camera ed il 1,24% al Senato. Sinistra Ecologia e Libertà raccoglie circa il 2% alla Camera e l'1,83% al Senato. Male la Rivoluzione Civile di Ingroia, che si attesta a poco più dell'1% in entrambi i rami del Parlamento. Fermare il declino è un flop: al Senato non arriva al 2%, alla Camera lo supera di poco.
Al Senato centrodestra in vantaggio con il 37,28% dei consensi raccolti da Lega Nord, Popolo delle Libertà, Fratelli d'Italia, Pensioneti, Basta tasse, La destra, Mir. Il centrosinistra si ferma al 28,21% portato a casa da partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Centro Democratico, Moderati.