Roba da convocare d'urgenza il consiglio comunale e riferire in maniera ufficiale. E' giusto che la città sappia. Invece no, non è così. E ancora in questo momento, la situazione non è per nulla chiara. Il sindaco Roberto Corti, con deleghe che riguardano l'ufficio tecnico, non si accorge delle anomalie che ci sono nel suo settore. Ad accorgersi è il vicesindaco Lucrezia Ricchiuti, che denuncia il fatto ai Carabinieri e poi convoca una conferenza stampa.
Una conferenza stampa in cui non viene detto nulla. Non un nome, non una circostanza, non le motivazioni che hanno portato a quella che dallo stesso sindaco - visibilmente imbarazzato - viene definita solo come una "segnalazione". Non una denuncia quindi, e nemmeno un esposto. Semplice segnalazione. In una recente intervista il vicesindaco Lucrezia Ricchiuti affermava che "Vengono ancora a bussare in Comune", riferendosi a personaggi non meglio precisati e collegati alla criminalità organizzata. Non è dato sapere chi siano costoro, l'unica informazione nota è che ancora oggi si affacciano all'interno del Palazzo. Allo stesso modo, non è dato sapere chi sia questo dipendente "pizzicato" in castagna, che ha dato origine alla segnalazione ed al conseguente blitz dei Carabinieri, che ieri mattina si sono recati all'ufficio tecnico per accertamenti ed acquisire materiale. Non sono stati effettuati arresti.
Appalti truccati all'ufficio tecnico. Il sindaco Roberto Corti è titolare delle deleghe a "Lavori Pubblici, Demanio e proprietà comunali, Programmazione e Controllo, Trasparenza e legalità, Rapporti con la Provincia Monza e Brianza", mentre l'assessore Daniele Cassanmagnago si occupa delle Politiche di Governo del Territorio ed il vicesindaco Lucrezia Ricchiuti è delegata a Bilancio-Tributi, Economato e Provveditorato, Società Partecipate, Polizia Locale, Protezione Civile. Fatta questa considerazione viene spontaneo chiedersi come mai ad accorgersi di questa situazione, relativa agli ultimi mesi, sia stata il vicesindaco - che è candidata alle elezioni politiche - e non il sindaco. Lui inadeguato o solo una marchetta elettorale in vista delle imminenti elezioni?
I desiani hanno il diritto di sapere chi sia questo funzionario che trucca gli appalti, è un dipendente del loro comune. Al momento il nome resta top-secret, i Carabinieri stanno lavorando ma una cosa è certa: da quando si è insediata questa amministrazione, gli impiegati e funzionari dell'ufficio tecnico sono sempre gli stessi di prima, quando a comandare erano "altri". Alla faccia del ricambio e della pulizia. E i risultati sono questi. Solo sospetti e nessuna certezza al momento, in attesa che le indagini proseguano e facciano luce sull'accaduto. Comunque sia, un altro colpo all'immagine della città ed una spinta elettorale per la futura senatrice Lucrezia Ricchiuti.