"Questi episodi sono spiacevoli, non lo metto in dubbio. A Desio, comunque, capitano né più ne meno che nei comuni limitrofi". Così Lucrezia Ricchiuti, vicesindaco di Desio ed esponente del Partito Democratico, in merito ai furti avvenuti a San Giorgio nella notte tra sabato 10 e domenica 11 novembre. Intanto, mentre la situazione viene presa sottogamba dall'amministrazione, i furti proseguono. Alla faccia della sicurezza dei desiani
"I ladri sono tornati a San Giorgio. Dopo le razzie delle scorse settimane, ai danni delle auto parcheggiate in via Bosio, gli abitanti del quartiere hanno dovuto fare i conti con altre brutte sorprese. E' rimasto senza parole, in particolare, un residente in via Bonzi, mercoledì mattina: la sua auto, parcheggiata in strada era senza ruote. Sparite. Al loro posto, dei crick. Anche ad altri è successa la stessa cosa". Così racconta "Il Cittadino" di sabato 1 dicembre, in un articolo firmato da Paola Farina. La situazione è nota non solo a San Giorgio, ma in tutta la città. Non mancano segnalazioni provenienti da diversi quartieri.
Mentre l'amministrazione comunale guidata dal Partito Democratico pensa ad alzare le tasse e tra pochi giorni scade la seconda rata dell'IMU, anche gli ambulanti dei due mercati si stanno ribellando contro una nuova tassa che li vedrà sborsare una media di 200 euro in più all'anno. Si pensa a far cassa penalizzando i ceti produttivi, mentre la sicurezza a Desio continua a diminuire.